Passaggio tecnologico degli standard di trasmissione da DVB-T a DVB-T2 HEVC Main 10: ci siamo quasi. Non c’è dubbio che si tratterà di una vera e propria rivoluzione che consentirà di migliorare la qualità del segnale e di dare spazio alle trasmissioni in alta definizione. Aumenteranno anche i servizi e il numero di TV connesse ad internet. La piattaforma del digitale terrestre di ultima generazione, conosciuto con l’acronimo DVB-T2 (Digital Video Broadcasting – Second Generation Terrestrial), è lo standard per le trasmissioni sulla piattaforma digitale terrestre del consorzio europeo DVB. In Italia il cambio di tecnologia avverrà in due step. Il 1° settembre 2021 ci sarà il primo passaggio tecnologico, quando in tutta Italia verrà interrotta la trasmissione del segnale televisivo con codifica MPEG-2 per passare alla codifica MPEG-4; il secondo passaggio tecnologico invece, avverrà a fine giugno 2022, quando l’attuale standard del digitale terrestre (DVB-T) verrà sostituito dal sistema trasmissivo di seconda generazione (DVB-T2).
Le TV e i dispositivi idonei
Da tali date non sarà dunque più possibile la ricezione delle trasmissioni televisive, se non con apparecchi di nuova generazione, oppure, se acquistati prima del 201, resi idonei alla ricezione da un apposito decoder. In particolare, poiché l’obbligo per i negozianti di vendere apparati compatibili con il nuovo DVB-T2 è entrato in vigore a partire da gennaio 2017, tutti i televisori acquistati da questa data in poi dovrebbero essere compatibili con il cambiamento introdotto dal primo step tecnologico e sono quindi adatti alla ricezione dei canali che dal 1° settembre 2021 verranno trasmessi solamente in HD. Tuttavia, soltanto le TV ed i decoder acquistati da dicembre 2018 sono compatibili anche con i nuovi standard di trasmissione e di codifica introdotti dal secondo step tecnologico, quando avverrà il passaggio dal DVB-T al DVB-T2 con codec HEVC Main10. L’obbligo di vendita degli apparati con codifica HEVC Main 10 infatti, è stato varato successivamente all’approvazione del nuovo standard DVB- T2. Verificate dunque la tecnologia del vostro televisore: se, sintonizzandovi sui canali 100 e 200, non visualizzate la scritta “Test HEVC Main10”, dovrete sostituirlo o, in alternativa, acquistare con una spesa decisamente inferiore un decoder idoneo alla ricezione dei canali trasmessi con i nuovi standard. Il passaggio al nuovo digitale terrestre è agevolato dalla possibilità di beneficiare di un Bonus destinato alle famiglie che avranno la necessità di sostituire la propria tv o il proprio decoder.
Le date della Road Map
A partire dal 1° settembre 2021 si avvieranno le ri-sintonizzazioni progressive per l’attuazione del PNAF (Piano Nazionale di Assegnazione Frequenze), con la conseguente necessità per gli utenti di effettuare costantemente la ri-sintonizzazione dei canali. Il processo avverrà in date distinte per area geografica. E così, nel dettaglio, dal 1° settembre 2021 al 31 dicembre 2021 saranno interessate dal processo Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, provincia di Trento, provincia di Bolzano, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna. Dal 1° gennaio 2022 al 31 marzo 2022 sarà il turno di Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Sardegna. Dal 1° aprile 2022 al 20 giugno 2022, infine, saranno interessate Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata, Abruzzo, Molise e Marche.
Per approfondire tutti i temi trattati nell’articolo, è possibile consultare il sito nuovatvdigitale.mise.gov o chiamare il call center che risponde dal lunedì al sabato ore 9 – 20 al numero 06 87 800 262.