I voti dei bianconeri al termine della sfida di Champions League con i tedeschi (Filippo Bonsignore)

Thiago Motta (all.) 5 
  La magìa europea finisce con una notte da incubo. Finora una Juve così in difficoltà e sovrastata non si era mai vista. Nonostante tutto regge in dieci fino al 92’ prima della beffa. 

  Perin 8,5 
  Notte da Superman: tiene in piedi la Juve con quattro parate favolose su Demorivic (due volte), Undav e Millot, cui aggiunge la perla sul rigore dello stesso Millot. Crolla solo alla fine su Touré.

Savona 5,5 
Inizia con un pregevole cambio di gioco ma la serata diventa difficile perché il tandem Mittlestädt-Leweling lo attrae fuori posizione, così come Undav. 

Cambiaso (10’ st) 6 
Buon impatto per intensità.

Kalulu 6,5 
Sintonizzato sulle frequenze giuste come sempre finora. Regge fino all’ultimo assalto che costa la partita. 

Danilo 4,5 
Di nuovo capitano e di nuovo titolare. Una chiusura decisiva poi rovina tutto con la pedata a Roualt che gli vale il secondo giallo in una manciata di secondi.

Cabal 6 
Anche a sinistra arrivano le folate dello Stoccarda: un paio di chiusure di sostanza ma alla lunga anche un paio di brividi. 

Fagioli 6 
Per una volta la palla è poco bianconera ma quando passa dalle sue parti, lui prova sempre ad accendere la luce. Una punizione a lato. 

K.Thuram 6 
Inserito all’ultimo al posto dell’infortunato Douglas Luiz, aggiunge potenza fisica e transizioni in velocità. Sfiora il gol con un destro dal limite. 

Conceição 5 
Il portoghese fa sempre tutto a grande velocità e cerca la superiorità in dribbling ma patisce l’impatto fisico dei tedeschi 

Weah (10’ st) 6 
Un paio di volate sulla fascia per scuotere il gruppo. 

McKennie 5 
Galleggia sulla trequarti senza trovare posizione, ritmo e giocate. 

Locatelli (10’ st) 5,5 
Si piazza davanti alla difesa per aggiungere la sostanza che manca. 

Yildiz 5,5 
  Senza gloria. Perde una palla in zona pericolosa in avvio e anche quando parte a campo aperto viene frenato. Prova a scuotersi con un destro a giro a lato, poi passa a fare il falso nove senza che la sostanza cambi. 

Vlahovic 5 
Non è magica la notte come a Lipsia, Dusan lotta ma non ha mai una chance a disposizione e lascia il campo a testa bassa sostituito. 

Adzic (23’ st) 6 
Prima volta in Champions in bianconero e tanta volontà. 

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