MODENA- Modena trova contro Firenze una netta vittoria conquistando tre punti fondamentali per la classifica e per la rincorsa al sesto posto, ultimo utile per evitare i preliminari dei playoff. Il successo è arrivato in virtù di una bella partenza nel primo set, mostrando i muscoli alle avversarie, e poi di una intelligente gestione del risultato nei due set successivi. Punti di forza della formazione di Gaspari nell’occasione il libero Giulia Leonardi, protagonista di un’altra partita fantastica in difesa che ha permesso alle sue compagne di giocare tantissimi palloni in contrattacco, ma è impossibile non citare anche Brakocevic, immarcabile dalle sue altezze e autrice di 18 punti col 43% in attacco, e Belien, 5 muri tutti nei momenti importanti del match. Dall’altra parte del campo Il Bisonte non ha girato a mille come nelle ultime partite, interrompendo una serie di sei gare in cui era sempre andato a punti: adesso per il sesto posto per le toscane si fa più difficile.
LA CRONACA DEL MATCH-
Coach Gaspari opta per un cambio rispetto alle ultime gare: c’è Garzaro al centro al fianco di Belien, per il resto la formazione è sulla falsariga delle ultime gare con Ferretti al palleggio, capitan Brakocevic a completare la diagonale principale, Ozsoy e Bosetti in posto quattro, Leonardi libero.
Bracci risponde con Bechis al palleggio, Sorokaite opposto, Enright e Bayramova in posto quattro, Calloni e Melandri centrali, Parrocchiale libero.
Parte meglio Firenze sui primi palloni, Sorokaite mette a terra in pipe la sfera per chiudere la prima azione e poi arrivano tre errori bianconeri che portano coach Gaspari a fermare subito il gioco. Bayramova porta sul 3-7 Firenze poi Bechis sbaglia il servizio e parte il parziale di Modena che aggancia e sorpassa con Bosetti dai nove metri: 9-7 prima, che poi si incrementa pallone su pallone. Entra in partita offensivamente Ozsoy, poi le difese e i contrattacchi fino al 15-10 in pipe di Bosetti. Bracci si deve giocare entrambi i time out, ma la corsa continua al rientro in campo con una diagonale strettissima di Brakocevic. Il tecnico toscano Bracci cerca di trovare risorse in seconda linea dalla panchina, Garzaro mette a terra il 18-12 e le bianconere mettono il pilota automatico arrivando fino al 24-15 con i muri di Belien e Ozsoy. Qui Firenze cancella tre set point ma si arrende 25-18 con il pallone di Brakocevic che si insacca chiudendo i conti.
Nel secondo set Enright trova subito un ace per aprire il parziale, come prima parte meglio la formazione ospite e si porta sul 2-5 prima del pronto rientro bianconero e del nuovo allungo sul 6-10 firmato dall’ace sulla linea laterale di Sorokaite per il 6-10. Il pari arriva sul 12-12 con il muro di Belien e poi il sorpasso subito con lo stesso fondamentale da parte di Ferretti. Bel pallonetto lungo di Bosetti per il +3 sul 15-12, che diventa 18-15 con il primo tempo di Garzaro. Sembra un set diventato in controllo per le bianconere, che poi iniziano a sbagliare qualcosa di troppo e vengono raggiunte sul 20-20 con il muro subito da Bosetti. Time out per coach Gaspari, ma c’è il sorpasso al ritorno in campo prima che Brakocevic in attacco e dai nove metri riporti Modena avanti. Ci pensa poi Ozsoy, con due pipe, a chiudere 25-22 per le bianconere che così si portano sul 2-0.
Subito 3-1 Modena ad inizio del terzo parziale, decisivo in un senso o nell’altro. Riparte subito, però, Firenze che si porta a condurre come in avvio dei parziali precedenti, senza però riuscire a mantenere il controllo troppo a lungo: Bosetti, Ozsoy e Brakocevic propiziano l’allungo dal 6-8 al 14-9, che si materializza anche grazie a due attacchi out di Enright. Time out per coach Bracci, che ritrova la propria squadra con un paio di muri, che diventano punto anche grazie a due coperture rivedibili delle modenesi. Sul 15-15, però, si materializza il riaggancio grazie all’invasione a rete fischiata alle bianconere e allora Gaspari ferma a sua volta il gioco. Sarà un finale di set punto a punto, dove Ozsoy diventa un punto di riferimento fondamentale. Dal 22-22 la pipe della schiacciatrice turca vale il +1 poi arriva il break decisivo e a chiudere tutto ci pensa dai nove metri capitan Brakocevic.
I PROTAGONISTI-
Marco Gaspari (Allenatore Liu Jo Nordmeccanica Modena)- « Stiamo trovando un po’ più di equilibrio, o meglio stiamo riducendo il nostro disequilibrio durante le gare o durante i singoli parziali. Oggi è stata una partita molto difficile, nel discorso pre gara ho chiesto alle ragazze di spingere molto a livello di concentrazione, aggressività perché ci troviamo di fronte ad una squadra che nell’ultimo periodo tra Novara, Casalmaggiore e Busto Arsizio ha raccolto solo vittorie. Hanno raggiunto i loro obiettivi, hanno giocatrici esperte ed era pericoloso entrare in campo dopo una settimana passionale, positiva, che si era chiusa con una sconfitta che comunque brucia sempre. Abbiamo vissuto nella scorsa settimana un martedì, sabato e domenica molto intensi, poteva esserci il rischio di un calo e per quello, tra virgolette, ero preoccupato. Abbiamo risposto bene, chi ha giocato lo ha fatto alla grande e l’importante era fare i tre punti per motivi semplicemente di classifica. Con una sconfitta avremmo rischiato di trovarci al nono posto, invece possiamo ambire al sesto e dobbiamo farlo per due motivi: primo per la griglia playoff, secondo per evitare il preliminare e giocare due partite nei pressi dei Playoff Six di Champions League ».
Ilaria Garzaro (Liu Jo Nordmeccanica Modena)- « Sono arrivati i tre punti, abbiamo vinto 3-0 e siamo contente di aver portato a casa punti importanti per la classifica. Ci sono stati un po’ di acciacchi nell’ultimo periodo, la finale di Coppa Italia persa personalmente ancora la sento e mi dispiace non aver vinto, ma si guarda avanti perché abbiamo altri due obiettivi importantissimi quindi la testa deve rimanere nel campo e nel gioco. Il nostro obiettivo da qui in avanti? Fare meglio possibile, abbiamo altre due partite con sei punti in palio quindi vogliamo e cercheremo lavorando sodo in settimana di portarli a casa tutti perché sono importantissimi per noi. E’ stata finora una stagione particolare, piena di alti e bassi, purtroppo anche infortuni e cose strane durante le partite, ma va bene e andiamo avanti così ».
Marco Bracci (Allenatore Il Bisonte Firenze)- « Mi spiace soprattutto perchè non siamo riusciti a mantenere un buon ritmo gara: in tutti i set ci sono stati dei momenti in cui abbiamo preso vantaggio ma poi non siamo riusciti a mantenerlo. Loro hanno delle qualità tecniche in molti elementi che gli permettono di recuperare e questo non ci ha agevolato il compito, ma è anche vero che non abbiamo giocato con la stessa intensità mostrata nelle ultime partite. Purtroppo non abbiamo sfruttato quelle occasioni che si sono presentate, soprattutto nel finale di secondo e terzo set: le palle per andare avanti le abbiamo avute, ma non siamo riusciti a concretizzarle. Quando giochi bene ti sei presentano più occasioni, quando non giochi bene o sfrutti l’unica che ti si presenta o hai perso ».
IL TABELLINO-
LIU JO NORDMECCANICA MODENA – IL BISONTE FIRENZE 3-0 (25-18, 25-22, 25-22)
LIU JO NORDMECCANICA MODENA: Brakocevic Canzian 18, Belien 10, Leonardi (L), Bosetti 10, Ferretti 1, Ozsoy 12, Bianchini, Garzaro 3. Non entrate Caracuta, Valeriano, Heyrman, Marcon, Petrucci. All. Gaspari.
IL BISONTE FIRENZE: Sorokaite 16, Brussa, Bechis 2, Bayramova 7, Norgini, Enright 12, Bonciani, Melandri 6, Parrocchiale (L), Pietrelli, Calloni 6. Non entrate Repice. All. Bracci.
ARBITRI: Zavater, Gnani.
NOTE – durata set: 24′, 25′, 29′; tot: 78′.