MONTICHIARI (BRESCIA)- Jelena Nikoli?, martello serbo arrivato la scorsa settimana a Montichiari, dopo la conquista dell'argento olimpico, ha riportato un trauma al quarto dito della mano destra con frattura scomposta della falange intermedia durante una seduta di allenamento tecnico al PalaGeorge.
L’ortopedico e medico sociale Pier Francesco Bettinsoli ha deciso, d’accordo con l’atleta, di procedere chirurgicamente e lo scorso venerdì Jelena è stata ricoverata all’ospedale Carlo Poma di Mantova nel reparto di ortopedia e traumatologia diretto dal dottor Andrea Pizzoli, dove il dottor Bettinsoli l’ha sottoposta ad un intervento di riduzione e sintesi della frattura con microviti in titanio, coadiuvato in sala dalla dottoressa Eleonora Morandini.
Nikolic ha raggiunto domenica le compagne di squadre appena arrivate in ritiro a Livigno e, con determinazione e grinta, è già a disposizione di coach Barbieri, ovviamente con un lavoro differenziato per almeno quattro settimane durante le quali, sotto lo sguardo attento dello staff medico, si valuteranno i carichi opportuni.
« L’intervento – spiega Pier Francesco Bettinsoli- è andato bene e ora dobbiamo anzitutto rispettare i tempi biologici di guarigione. Abbiamo scelto di intervenire per accelerare il più possibile il rientro in campo dell’atleta e stiamo già lavorando al pieno recupero della mano, calibrando il lavoro a seguito delle valutazioni che faremo di giorno in giorno”
Nessuna fretta di anticipare i tempi: l’obiettivo della società è quello di avere l’argento olimpico a disposizione con tutto il suo potenziale esplosivo.
Nel suo palmarès, oltre all’argento conquistato a Rio 2016, ci sono un bronzo mondiale (2006), un oro (2011) un argento (2007) e un bronzo (2015) agli Europei, un argento in Coppa del Mondo (2015), oltre a due bronzi al World Grand Prix nel 2011 e 2013. Ha vinto campionati in Turchia e Francia, una Champions con l’Istanbul e premi individuali come miglior realizzatrice e ricevitrice.