VICENZA- L'Obiettivo Risarcimento non sbaglia e conquista contro il Nueruda, l'avversario di sempre, la prima vittoria tonda del campionato, portandosi a +9 dalle bolzanine e anche dalla zona retrocessione. Un risultato importante ottenuto davanti il numeroso pubblico, giunto al palazzetto nonostante il turno del sabato.
Cella e compagne sono partite alla grande giocando un primo set praticamente perfetto, poi hanno sofferto forse un po' più del dovuto, ma quello che conta in partite così è il risultato finale e quello di stasera non poteva essere migliore.
L'Obiettivo Risarcimento va in campo con la formazione che aveva espugnato il campo di Bergamo, fiducia quindi a Prandi al palleggio in diagonale con Carter, Cella e Partenio in banda, Popovic e Wilson al centro, Lanzini libero.
I primi scambi sono equilibrati con le due squadre che si studiano, poi Cella conquista a muro il primo break sul 6-4 e con due errori in attacco delle bolzanine le biancoblu vanno alla sospensione tecnica sul +4. Carter e Wilson allungano ancora, Popovic è una garanzia in cambio palla e Partenio trova l'ace deil 16-9. Vicenza continua a macinare buon gioco, mettendo sotto pressione le avversarie che concedono qualcosa. Carter picchia anche dai nove metri e dopo 22 minuti di gioco il set si chiude sul 25-15.
Le biancoblu conquistano i primi tre punti del secondo set, ma il Sudtirol pareggia subito, Poi Carter forza al servizio costringendo la palleggiatrice avversaria al fallo per cercare di recuperare il pallone (6-4) e con una buona copertura del muro e un attacco efficace arriva il +4. Le bolzane provano a recuperare terreno a più riprese, ma prima Partenio in pipe e poi Popovic a muro riportano la situazione sul +4, ma non è ancora la volta buona: 16-15. Wilson in fast e Prandi a muro ci riprovano, la tensione è alta e le avversarie impattano sul ventiduesimo punto. Cella riconquista finalmente palla, il Neruda prima sbaglia e poi annulla la prima palla set, con Partenio che va a chiudere la seconda: 25-23.
L'Obiettivo Risarcimento inizia il terzo parziale inseguendo, poi Carter in attacco e al servizio fa rimettere la testa avanti alle biancoblu (7-4) e Wilson allunga. Le vicentine tengono il vantaggio fino al 12-8, poco dopo Martinez è costretta a lasciare il campo per infortunio, nonostante ciò Bolzano recupera terreno fino al 13-12. Partenio riallunga, ma due errori consecutivi fanno tornare nuovamente in corsa le avversarie. SI prosegue punto a punto, Partenio riconquista il break, Cella risponde a muro e in attacco e sul servizio sbagliato delle avversarie arriva il 25-20 che fa scoppiare la festa biancoblu.
I PROTAGONISTI-
Delio Rossetto (Allenatore Obiettivo Risarcimento Vicenza)- « Era una partita difficile da interpretare soprattutto dal punto di visto emotivo, non è facile mantenere la calma e essere determinati allo stesso tempo, specialmente in una gara nella quale ti giochi un'intera stagione. Il brave alle ragazze va soprattutto per questo, per aver mantenuto il sangue freddo nei momenti di difficoltà, non forzando i colpi ma gestendoli, evitando così l'errore. Una nota per Carter che ha attacco con buone percentuali e al servizio ha scardinato ricezione avversaria, facendo un po' da spartiacque al match; altro plauso per la difesa di tutta la squadra, termometro diretto della voglia di far nostro l'incontro non mollando mai ».
Elisa Cella (Obiettivo Risarcimento Vicenza)- « Oggi siete stati splendidi, vi aspettiamo alla prossima partita: oggi avete fatto la differenza ».
IL TABELLINO-
OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA – SUDTIROL BOLZANO 3-0 (25-15, 25-23, 25-20)
OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA: Lanzini (L), Cella 11, Popovic 8, Carter 16, Partenio 11, Wilson 6, Prandi 3. Non entrate Goliat, Kitipova Petrova, Trevisan, Pastorello, Bisconti. All. Rossetto.
SUDTIROL BOLZANO: Newsome, Paris (L), Garzaro 6, Martinez 5, Page, Manzano 3, Boscoscuro, Lazic 6, Brcic 2, Veglia 1, Mambru 18. Non entrate Rivera Brens, Bertolini. All. Micoli.
ARBITRI: Bellini, Saltalippi.
NOTE – durata set: 22′, 31′, 29′; tot: 82′.