FILOTTRANO (ANCONA)- Un po’ di tricolore a Filottrano. La Lardini annuncia l’ingaggio di Beatrice Agrifoglio, palleggiatrice classe 1994, fresca di scudetto con la Pomì Casalmaggiore. Aretina di Sansepolcro, dove è cresciuta pallavolisticamente, la Agrifoglio ha mostrato il suo talento a Trevi (due stagioni in B1) per poi esordire in A2 a Casalmaggiore, società con cui ha sfiorato sul campo la promozione in A1 (poi arrivata tramite ripescaggio) e disputato le ultime due stagioni in massima serie, esperienza culminata con il titolo tricolore. Con il club cremonese la regista biturgense ha collezionato in tutto 31 presenze. A 21 anni la scelta di conservare nell’album dei ricordi le straordinarie immagini dello scudetto, mettere da parte il sogno Champions ed aprire un nuovo capitolo della sua storia.
« Ho fatto il mio rodaggio, ho imparato molto nell’ultima stagione dalla Skorupa, ma sentivo il bisogno di giocare di più. Vincere lo scudetto è stato bellissimo, ancor più perché inaspettato, in fondo è il sogno di ogni giocatrice. Sarebbe stato fantastico disputare la Champions, ma in questo momento era giusto fare altre scelte: ho 21 anni e spero di poterla giocare in futuro, magari da titolare”. Tra le tante richieste, l’attenzione di Beatrice Agrifoglio si è posata sul progetto di Filottrano. Dal rosa della Pomì al fucsia della Lardini. “Mi hanno parlato molto bene della società e delle persone che vi lavorano. Ho parlato a lungo con coach Andrea Pistola, non nego che le sue parole hanno rappresentato una spinta importante. Da questa stagione mi aspetto di crescere, di prendermi delle responsabilità nello scendere in campo. Poi tutto quello che arriverà sarà di guadagnato ».
Sul trasferimento a Filottrano anche la positiva valutazione del tecnico campione d’Italia, Davide Mazzanti, neo allenatore dell’Imoco Conegliano.
« Ho grande stima di Beatrice: è una palleggiatrice talentuosa che si è fatta da sola. Credo sia arrivato per lei il momento di prendersi le sue rivincite. E poi nelle Marche il terreno è fertile e c’è il concime ideale per poter… sbocciare ».