MONTICHIARI (BRESCIA)- Simona Gioli è la prima conferma in casa Metalleghe Sanitars, in vista della prossima stagione di A1. Con i 256 punti messi in carniere al termine della Regular Season, è stata la miglior realizzatrice del campionato nel suo ruolo; ha messo a segno circa 70 muri (quarta del campionato) e ha viaggiato ad una media vicina al 43% in attacco.
Mamma fast è una signora atleta: ha disciplina in allenamento, ma anche spirito di gruppo; è efficace, esperta, esplosiva. Nelle partite a maggior contenuto di adrenalina, lei si trova a suo agio; ha una carisma innato che usa per motivare le compagne più giovani e per demotivare le avversarie.
Affronta le difficoltà in campo a viso aperto, con concentrazione e grinta e per questo si è integrata perfettamente nel gruppo di Montichiari.
Questa prima esperienza in biancorosso era partita in modo ambizioso. « Voglio scrivere una pagina della vostra storia », diceva il girono della sua presentazione, e lo ha fatto, assieme alle altre compagne d’avventura.
« Siamo state sempre determinate sull’obbiettivo, noi e tutto il gruppo, che io intendo in senso allargato anche ai dirigenti e ai tecnici. Abbiamo avuto da subito la consapevolezza delle nostre potenzialità, ma siamo state brave a non metterle in dubbio nei momenti difficili, quando abbiamo affrontato le prime della classe e abbiamo perso. In quei frangenti i dirigenti non hanno mai messo pressione negativa addosso alla squadra e noi abbiamo sempre sentito il loro sostegno, che è importante perché conferma che la società sapeva cosa aveva costruito e con quali obbiettivi. E gli obbiettivi sono stati centrati con grinta, pazienza e senza alcuna tensione ».
Simona Gioli è soddisfatta dei risultati personali, ma sottolinea come questi arrivino solo se dietro hai una squadra che ti permette di mettere la palla a terra e se hai uno staff tecnico che ti assicura – come in questa Metalleghe – di arrivare a fine campionato in ottima forma, nonostante i ritmi intensi:
« Sono felice soprattutto di avere ricambiato la fiducia che Promoball ha riposto in me: sono stata stimolata durante tutto l’anno dalla sfida che avevo accettato. Mi son presa la responsabilità di mettere la mia esperienza in una squadra neopromossa che a sua volta mi ha messa nelle migliori condizioni possibili per far fruttare quella esperienza. E’ una scommessa che abbiamo vinto insieme e per questo sono felice di restare. Mi sento a mio agio; qui si lavora in un clima familiare e di grande serenità. Abbiamo fatto ottime cose quest’anno, credo sia intenzione comune farne tante altre, sempre tenendo i piedi per terra. La società ha iniziato un percorso di crescita tempo fa e il progetto è in pieno sviluppo, confortato dai risultati di questa prima grande annata. Credo che Promoball si meriti altre soddisfazioni e contribuirò a fargliele ottenere ».