ROVIGO- Giulia Pincerato è la palleggiatrice che Beng Rovigo ha scelto per affrontare la nuova stagione.
La palleggiatrice nata a Dolo nel 1987 ha un curriculum notevole con trascorsi di A1 e A2, nella massima serie è arrivata nella stagione 2007-2008 e salvo una stagione, 2010-2011, e vi è rimasta fino in quella che si è appena conclusa.
Nel porgerle il benvenuto Andrea Scanavacca ha detto: «Oggi presentiamo chi sarà in cabina di regia nella prossima stagione con un ruolo molto importante. Dopo una trattativa abbastanza lunga ed estenuante per cercare di portare con noi Giulia, ci siamo riusciti. Giulia un curriculum di tutto rispetto e da lei ci aspettiamo tanto».
«Ringrazio la società - dice Giulia Pincerato - per avermi fatto quest'offerta. Ho deciso di venire a Rovigo per vari motivi, soprattutto perché mi è piaciuto il progetto ambizioso e l'obiettivo che si prefigge la società. So che Beng Rovigo è ambiziosa e che vuole arrivare a fare la Champions League. Inoltre conosco tutte le ragazze che faranno parte della squadra e con loro ho già giocato e quindi spero che si possa trovare fin da subito l'affiatamento necessario, questo potrebbe essere un punto di forza della squadra».
«Siamo super contenti - dice Antonio Monesi - di avere Giulia con noi. Sarà come dice Andrea, un pilastro per la prossima stagione e dal nostro punto di vista è un tassello fondamentale per ben figurare nel prossimo campionato. Mi fa piacere che lei abbia ambizione e quella giusta aggressività sportiva che ritengo necessaria per affrontare questa nuova stagione. Per noi sicuramente è un onore perché stiamo parlando di una ragazza di valore».
Monesi ha poi proseguito dicendo che è nello spirito della società cercare di avere atlete che siano delle professioniste per quanto riguarda il gioco ma che abbiano anche grandi qualità umane e le une sono imprescindibili dalle altre. «Lei sa – aggiunge patron Monesi - che noi vogliamo puntare in alto, sappiamo che abbiamo una concorrenza super agguerrita, quindi sarà un campionato difficile ma sarà un campionato che, secondo noi, possiamo affrontare giocandocelo e siamo sicuri che daremo del filo da torcere tutti. Se quella dello scorso anno è stata una rivoluzione quella di quest’anno la possiamo definire evoluzione in quanto i presupposti di partenza sono diversi. Nella passata stagione partivamo da una B1 mentre quest’anno proseguiamo l’avventura di A2».