CIVITANOVA MARCHE (MACERATA)- Altro colpo di mercato per la A.S. Volley Lube Civitanova, che ha ingaggiato lo schiacciatore, classe 1990 per 195 centimetri di altezza. Nato a Poltawa, in Ucraina, ma di nazionalità tedesca, Denys Kaliberda nell'ultima stagione ha vestito la maglia di Perugia, con cui ha conquistato l'accesso alla finale scudetto proprio contro la formazione biancorossa.
In precedenza il neo giocatore della formazione cuciniera, punto fermo della Nazionale tedesca con cui ha vinto il bronzo ai Mondiali 2014, ha già disputato altre due stagioni in serie A1 in Italia, a Piacenza e Vibo Valentia. Nel mezzo, una parentesi all'estero con la maglia dello Jastrzebski Wiegel, formazione polacca ai vertici europei e protagonista in Champions League. Cresciuto nelle giovanili del Berlino, Kaliberda ha iniziato la sua carriera nel massimo campionato in Germania, vestendo la divisa dell'Unterhaching.
LE PAROLE DI DENYS KALIBERDA-
"Sono molto orgoglioso di poter indossare la maglia della Lube Sin da piccolo, dall'estero, seguivo le gesta di questa società in Italia ed in Europa, e ora potrò finalmente vestire personalmente il biancorosso. Ci attende una stagione ricca di impegni, con la possibilità di vincere in ben quattro diverse competizioni. Dunque ci sono tanti trofei da provare a conquistare, e l'obiettivo sia mio sia del Club è sicuramente quello di fare meglio dell'anno appena concluso. Sto bene e non vedo l'ora di mettermi alla prova ancora una volta ai vertici del campionato italiano e in Europa. Conosco bene il palasport dove giocherò, visto che a Civitanova ho disputato due gare dell'ultima semifinale scudetto con Perugia. E' un impianto bellissimo, penso uno dei migliori d'Italia dove giocare, e sono convinto che la Lube sia la società ideale. Sono molto contento di questa scelta".
LE PAROLE DEL DS GIUSEPPE CORMIO-
« Kaliberda appartiene a quella categoria di giocatori importantissima per dare equilibrio e la giusta chimica ad una squadra. E' completo, bravo in attacco e si esalta nei fondamentali di seconda linea, un vero agonista, capace di dare solidità al sestetto a 360 gradi. Una merce rara nella pallavolo moderna. E' la scelta giusta per la Lube che sta nascendo e sono sicuro che sarà ripagata dalle prestazioni del giocatore ».