ROMA- Gara al cardiopalma dal PalaPoli di Molfetta, gara dal sapore particolare per entrambe le formazioni perché in presenza di Mauro Berruto, in visita in terra pugliese in occasione del “tour” in Superlega. Molfetta e Piacenza danno vita ad una decima giornata senza esclusione di colpi, che alternativamente mostra il meglio delle due compagini, fino al concitatissimo tie-break, che dà ragione alla squadra padrona di casa.
Primissime battute sul filo della parità in apertura di parziale, con Poey subito alla ribalta in attacco e una Molfetta efficace in fase di ricezione e difesa. Subito, però, la Copra allunga, approfittando degli errori al servizio di Molfetta ma soprattutto di un comparto centrale sugli scudi: ben 7 i muri segnati da Piacenza, dei quali 3 a portare la firma di Luca Tencati. Molfetta non rimane a guardare. Torres risponde agli attacchi piacentini, risultando il top scorer del set per Molfetta, alle spalle solo di Poey (5 pt), e dal centro si fanno sentire Candellaro e Bossi. Nulla da fare, però, per Molfetta nelle fasi finali del parziale: Papi fermaDespaigne a muro (21-24) e sarà lo stesso schiacciatore molfettese a chiudere il primo capitolo, con un servizio out(23-25). Secondo parziale dalla cronistoria diversa. I primi scambi lasciano presagire una parità che si manterrà inalterata per gran parte del set. Numerose le fasi concitate di gioco, che culminano in un giallo per proteste ai danni della panchina di Piacenza. Molfetta racimola lunghezze a seguire da questo provvedimento: Sket sigla l’ace del 12-11, al time out tecnico segue lo show di Torres, che si manterrà sugli scudi, dando manforte ai suoi fino alla conclusione del set, decisa da un attacco out di Poey, confermato anche dal video check (25-19).
Quasi a senso unico il terzo parziale. Piacenza subito avanti di tre lunghezze, con Poey e Zlatanov autentici trascinatori dei piacentini. Molfetta pecca in battuta e non risulta efficace in fase di contrattacco. Chiude Zlatanov sul 21-25. Diametralmente opposto il quarto set, con Molfetta subito in vantaggio grazie a un super Torres e alle mani fatate di Hierrezuelo, nominato MVP della giornata. Magistrale anche la prova dei centrali Bossi e Candellaro. Sarà però Despaigne a consegnare a Molfetta la possibilità di aggiudicarsi i due punti (25-18).
Tie-break da fiato sospeso. Piacenza apre le danze accumulando 4 lunghezze di vantaggio, con Poey lapidario in battuta. Alletti firma l’ace del cambio campo (4-8), ma sarà Molfetta a riprendere le redini del gioco: prima Noda Blanco, poi Candellaro fermano a muro Poey, agguantando il sorpasso. Piacenza non demorde, e Poey riporta in parità i suoi, murando il connazionale Despaigne. Molfetta però è più incisiva: prima Bossi a muro su Zlatanov, poi Despaigne beffa il muro di Zlatanov e infine Torres, con una sassata in diagonale, firma il 15-13.
Finisce con il PalaPoli in delirio. Molfetta si porta a +7 su Piacenza e si avvicina al traguardo dei Play Off.
I PROTAGONISTI-
Rolando Jurquin Despaigne (ExpriviaNeldiritto Molfetta)- « Abbiamo avuto pazienza a proporre il nostro miglior gioco; è stata questa la chiave per vincere. Non è facile essere sotto due set a uno, e nel tie-break, e poi vincere il match. Dopo aver battuto una grande squadra come Piacenza, dobbiamo credere ancora di più nei Play Off» .
Aimone Alletti (Copra Piacenza) -: « E’ stata una partita strana quella di quest’oggi. Non siamo stati bravi ad arginare le battute dei nostri avversari. C’è rammarico per questa sconfitta ma il tie break, si sa, è una lotteria. Finché la matematica ce lo permette, abbiamo il dovere di credere nei Play Off » .
IL TABELLINO-
EXPRIVIA NELDIRITTO MOLFETTA - COPRA PIACENZA 3-2 (23-25, 25-19, 21-25, 25-18, 15-13)
EXPRIVIA NELDIRITTO MOLFETTA: Candellaro 12, Noda Blanco 14, Sket 8, Del Vecchio, Romiti (L), Bossi 13, Hierrezuelo 6, Porcelli (L), Despaigne Jurquin 14, Torres 23, Piscopo. Non entrati Spirito, Blagojevic. All. Di Pinto.
COPRA PIACENZA: Alletti 11, Marra (L), Poey 24, Papi 10, Da Silva Pedreira Junior (L), Massari 1, Zlatanov 16, Ostapenko, Tencati 8, Kohut 2, Rodrigues Tavares 4. Non entrati Ter Horst, Meoni. All. Camperi.
ARBITRI: Zavater, Bartolini.
NOTE - Spettatori 1416, incasso 3515, durata set: 29', 30', 30', 25', 19'; tot: 133'.
MVP Hierrezuelo