KATOVICE (POLONIA)- L’Italia è sbocciata a Katovice ! nell’insidioso ottavo di finale che opponeva gli azzurri alla Turchia, la squadra di Blengini si è imposta 3-0 (25-16; 25-17; 31-29) esprimendosi come aveva saputo fare solo a sprazzi nelle tre partite della Pool B. Cancellate le sbavature in ricezione, efficaci gli schemi d’attacco con percentuali molto alte, ben registrato il muro, eccellente il servizio. Gli azzurri volano ai quarti soffrendo soltanto nel terzo set dove è però uscito fuori il carattere quando tutto sembrava perduto. Grinta e determinazione, qualità che saranno indispensabili domani nella sfida, di certo più impegnativa, contro il Belgio.
L’Italia è scesa in campo con il consueto schieramento: diagonale Giannelli-Vettori, Antonov-Lanza martelli, Piano-Mazzone centrali con Colaci libero (in alternanza con Balaso per la fase ricezione-difesa).
Turchia dall’altra parte della rete con Eksi in palleggio, Toy sulla sua diagonale, Subasi e Gokgoz martelli, Matic e Gunes al centro con Yesilbudak e Demirciler ad alternarsi nel ruolo di libero per la fase ricezione-difesa.
I primi due set hanno visto gli azzurri dominare la scena senza troppo soffrire. Giannelli ha distribuito alla grande il gioco, Piano e Mazzone hanno lavorato bene sotto rete sporcando molte delle conclusioni avversarie mettendo subito il cammino in discesa per la nostra nazionale. Dall’altra parte del campo la squadra turca non è apparsa al livello delle partite precedenti, quelle che le hanno permesso di eliminare l’Olanda e di impegnare a fondo Belgio e Francia. 25-16, 25-17 senza troppo soffrire l’esito dei primi parziali.
Ma in un Europeo così equilibrato non poteva essere tutto così semplice. Nel terzo set la Turchia ha saputo rimettersi in partita, andando vicinissima ad accorciare le distanze, sfruttando anche un evidente calo dei nostri. Vantaggio iniziale e progressivo per i nostri avversari (3-7; 4-8; 12-17). L’Italia soffriva in ricezione e perdeva efficacia nel servizio (nove ace nel primo e nel secondo set, soltanto due in questo parziale) consentendo ai ragazzi di Milenkoski di prendere le misure in ricezione e di crescere in attacco, soprattutto con i centrali. Giannelli e compagni faticavano a rimettersi in carreggiata. Sotto di cinque lunghezze l’Italia iniziava la rimonta che, punto dopo punto portava alla parità, raggiunta due bombe al servizio di Luca Vettori sul 24-24 con tre set points annullati ad una Turchia che non smetteva però di crederci. Si andava avanti in perfetta alternanza con ancora due palle set negate ai nostri avversari. Al quarto match point gli azzurri chiudevano la contesa, con un briciolo di patema di troppo, regalandosi una grandissima soddisfazione e la possibilità di dire ancora la propria in questo fantastico torneo continentale.
I PROTAGONISTI-
Gianlorenzo Blengini (Allenatore Italia)- « Siamo molto contenti, come sempre il risultato è la cosa più importante e quella che ci fa più contenti. Abbiamo giocato due set davvero molto bene, creando grosse difficoltà alla loro ricezione e credo che questo sia stato l’aspetto determinante. Nel terzo sapevamo che non avrebbero mollato, hanno fatto dei cambi per aggiustare la linea di ricezione, ci sono riusciti e per questo per noi lo sviluppo del gioco è stato più complicato. Noi comunque ce lo aspettavamo e abbiamo saputo reagire, creandoci le occasioni per vincere. Alla fine il punto a punto è stato palpitante, ma ci ha premiato. Come al solito in questo torneo la differenza l’ha fatta qualche dettaglio. Bisogna saper soffrire e noi lo abbiamo fatto ».
Oleg Antonov (Italia)- « Abbiamo giocato davvero una grande partita; siamo stati bravi a tenerli sotto nei primi due set, poi nel terzo loro si sono rifatti un po’, ma noi abbiamo avuto una reazione davvero molto buona. Siamo rimasti concentrati, ci abbiamo creduto e abbiamo giocato palla su palla senza mai mollare con una reazione degna di una grande squadra ».
Massimo Colaci (Italia)- « Nei primi due set siamo stati quasi perfetti, abbiamo giocato davvero al massimo, con carattere e tenacia. Nel terzo è stata una battaglia, ma noi li avevamo studiati, sapevamo che ci avrebbero potuto mettere in difficoltà e lo hanno fatto, ma noi c’eravamo con la testa e lo abbiamo dimostrato. Ora ci attende questa partita contro il Belgio; squadra che abbiamo sfidato recentemente in World League e con molti ragazzi che giocano in Italia, quindi sappiamo chi andremo ad affrontare ».
Luca Vettori (Italia)- « Siamo stati bravi, nei primi due set tutto scorreva liscio, nel terzo poi la gara si è fatta più complicata, ma noi siamo stati lì, non mollando nulla e alla fine il risultato ci ha premiato. Tutti noi volevamo fortemente la gara di domani, una partita che sarà difficile, ma che vogliamo vivere intensamente ».
Matteo Piano (Italia)- « Abbiamo giocato un’ottima partita, siamo partiti forte dominando i primi due set, nel terzo siamo stati attaccati ma ci siamo saputo difendere. E’ importante aver vinto un set così, lottando, ci da una grande consapevolezza per la partita di domani ».
IL TABELLINO-
ITALIA-TURCHIA 3-0 (25-16; 25-17; 31-29)
ITALIA: Randazzo, Giannelli 4, Vettori 14, Antonov 7, Mazzone 9, Piano 11, Lanza 13, Colaci (L), Balaso (L). Spirito. Non Entrati: Botto, Ricci, Buti, Sabbi. All: Blengini
TURCHIA: Batur. Matic 6, Gungor 3, Ye?ilbudak (L), Gokgoz 8, Subasi 4, Capikinoglu 2, Eksi 4, Unver 1, Demirciler (L), Gunes, Toy 12 Non Entrati: Batur, Yenipazar, Cin. All. Milenkoski
Arbitri: Marotszek (Polonia)-Rodriguez (Spagna)
Durata set: 23’, 24’, 39’ spettatori: 3200
Italia: a 9 bs 14 mv 10 et 24
Turchia: a 2 bs 13 mv 4 et 23