ROTTERDAM (OLANDA)- Amarezza parole del tecnico azzurro Marco Bonitta dopo la sconfitta con la Russia.
« In questo momento. ha commentato - c’è grande tristezza, perché lasciare così l’Europeo fa male. Allo stesso tempo devo dire che abbandoniamo la competizione con la consapevolezza di aver dato il massimo. La squadra sin da stamattina era molto convinta, attenta e penso che lo abbia dimostrato. Purtroppo sia nel primo che nel terzo set abbiamo sprecato diverse occasioni che avrebbero potuto far girare la partita. Le ragazze, comunque, hanno dato tutto e credo che anche la gente a casa l’abbia visto.
Facendo un’analisi complessiva dell’Europeo, bisogna ammettere che il bilancio non è stato positivo, perché non entrando tra le prime quattro, non possiamo lottare per qualcosa di importante. Ci sono ovviamente delle cose che sono andate bene e altre invece meno, però adesso è troppo presto per trarre tutte le conclusioni. Si chiude questo capitolo Europeo e adesso aspettiamo di vedere come cambierà il ranking europeo e quali saranno i gironi del torneo pre-olimpico di Ankara, che rimane il nostro grande obiettivo ».
La delusione di Martina Guiggi al termine dell’avventura della nazionale nella rassegna continentale.
« Oggi abbiamo disputato una bella gara, ma purtroppo non è bastato. La Russia è una delle migliori formazioni al mondo e lo ha dimostrato, ma a noi è mancato veramente poco, perché in tutti i set siamo state lì ad un passo da loro. Rispetto alla sfida con L’olanda si è vista completamente un’altra Italia, più decisa e battagliera che non ha mai mollato. L’Europeo ha dimostrato di essere una competizione sempre difficilissima, all’interno della quale non si può sottovalutare nessuna squadra e si deve dare sempre il massimo. Queste partite sono convinta ci saranno molto utili per preparare al meglio la qualificazione olimpica ».
Monica De Gennaro guarda già al prossimo torneo pre-Olimpico e fa i complimenti alla Russia:
« Loro sono un’ottima squadra che dispone sia di un eccellente attacco che di un eccellente muro, peccato, perché nonostante la loro forza, noi siamo sempre rimaste a contatto. Nel primo e terzo set non siamo riuscite a concretizzare alcune buone chances e questo è il rammarico più grande. Penso che il nostro sia stato un torneo altalenante, non come ci aspettavamo, ma ce ne andiamo dopo due buone prestazioni, nelle quali si è vista la nostra voglia di reagire. Da qui dobbiamo ripartire per il torneo pre-olimpico di gennaio ».