LORETO - Nel primo di tre test consecutivi con la Polonia la squadra di Davide Mazzanti conferma le buone indicazioni già raccolte contro la Russia, superando in tre set una Polonia che tra poco meno di una settimana si giocherà a Mosca l’accesso alla fase finale della rassegna continentale. Soddisfatto il tecnico azzurro: «La cosa positiva è che iniziamo a giocare di squadra, lavorando molto su muro e difesa. Di contro dobbiamo migliorare al servizio dove continuiamo a commettere diversi errori. Il muro? Quando siamo tecnicamente così ordinate riusciamo ad essere davvero efficaci in questo fondamentale». Rispetto al 3-1 di Camerino sulla Russia, Mazzanti ripropone De Gradi, D’Odorico, Bosio e Mabilo: le risposte sono positive. “E’ la conferma che questo è un gruppo composto da 16 atlete, tutte di altissimo livello. E’ soprattutto il sistema di gioco che sta funzionando, sull’intesa abbiamo tutto il tempo per migliorare ancora”. Domani (ore 19:00) Italia e Polonia concedono il bis al palasport di Monticelli ad Ascoli Piceno. La partita. Dai blocchi di partenza scatta un’Italia attenta a muro e precisa in attacco. D’Odorico dà il là al primo break (6-1), divario che si dilata con l’ace di Nicoletti (9-2) e con il muro di De Gradi (13-5). La Polonia è frastornata, ma prova ad uscire dal guscio con Smarzek che inizia a trovare continuità in attacco (13-7), dimezzando lo svantaggio grazie a qualche errore azzurro (14-10). La ricezione positiva (78%) consente a Bosio di tenere in ritmo le centrali (che attaccano con oltre l’80% di efficacia), il muro resta arma importante per le azzurre (18-11). Dal servizio la Polonia trova gli ace di Alagierska (18-13) e Moskwa (21-18) che le consentono di accorciare, ma il finale è tutto azzurro con De Gradi scatenata. La Polonia sfrutta l’ottimo avvio di Smarzek (2-5) nel secondo parziale, ma è nel complesso una squadra diversa quella che Kosatka manda in campo, più solida a muro ed in difesa. L’Italia si affida in attacco a D’Odorico e De Gradi (12 punti in due nel set), ma la formazione di Mazzanti è quasi in costante rincorsa di una Polonia che vola a +5 (16-21), per lo meno fino a che il servizio azzurro fa cambiare direzione al set. I turni in battuta di Bosio e De Gradi mandano in crisi la ricezione ospite (21-22): la Polonia perde il filo in attacco e incassa nel finale i muri vincenti di D’Odorico e Mabilo, a chiusura di un break italiano di 9-1. E’ la solita Smarzek a rimettere in moto il motore polacco (5-8) in una terza frazione in cui sale il numero di errori su entrambi i fronti, specie da zona-uno. E’ così il muro a far mettere la freccia all’Italia: le stampate di Mabilo e Nicoletti portano avanti le azzurre (12-11) che trovano con D’Odorico e De Gradi i punti dell’allungo (18-14). Kosatka cambia la diagonale palleggiatore-opposto ma l’Italia è ormai lanciata verso il traguardo (21-15) che taglia con super De Gradi che chiude (25-15) con il suo 18° punto.
IL TABELLINO -
ITALIA – POLONIA 3-0 (25-20, 25-22, 25-15
ITALIA: De Gradi 18, Bosio 4, Malinov, D’Odorico 15, Grigolo, Mabilo 6, Piani 3, Berti, Nicoletti 10, De Bortoli (L). All. Mazzanti, vice Tammone.
POLONIA: Smarzek 12, Smieszek, Pacak 1, Grwelak, Moskwa, Wanczyk, Antosiewicz 2, Stronias 7, Baldyga 3, Szcygiel, Kazala 6, Alagierska 4, Mras, Nowakowska (L1), Kulig (L2). All. Kosatka, vice Widera.
ARBITRI: Luciani e Ubaldi.
NOTE: Italia: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, muri 13, ricezione positiva 63%, attacco 46%. Russia: b.v. 5, b.s. 11, mu. 7, ric. 47%, att. 31%.