MILANO - Domani il Forum di Assago sara' stracolmo. Alle 17 (diretta Raisport 1) si gioca la seconda sfida interna degli Azzurri contro il Brasile, l'ultimo match della prima fase del torneo che si concluderà dal 16 al 20 luglio al PalaMandela di Firenze, con una Final Six che si annuncia di altissimo livello. Match vero quello tra azzurri e verdeoro, con l'Italia che cerca i punti per chiudere prima il girone, il Brasile quelli che le permetterebbero di qualificarsi in extremis per l'atto finale. Nella squadra di Berruto si sta lavorando con impegno e serenità. La sconfitta di giovedì non ha fatto male, ma ha comunque lasciato l'amaro in bocca in un gruppo che a perdere non ci sta mai: «Il risultato di giovedì non ci ha soddisfatto. - ha dichiarato il capitano Emanuele Birarelli - Noi volevamo vincere, anche se queste gare non sono fondamentali per la nostra classifica (l'Italia è qualificata di diritto alla fase finale in quanto paese organizzatore ndr). In casa vogliamo sempre vincere anche per dare soddisfazione a questo meraviglioso pubblico che ci segue dappertutto numerosissimo. Domani oltre alla vittoria cercheremo anche di migliorare il nostro livello di gioco. A Bologna ci è mancata quella continuità che avevamo messo in mostra sino al match con la Polonia del Foro Italico. Non è una cosa preoccupante, è normale perchè noi stiamo lavorando nell'ottica di raggiungere la condizione migliore per la Final six di Firenze». Un lavoro programmato quello che hanno fatto gli azzurri come ci ha confermato anche Simone Parodi: «Abbiamo iniziato molto bene, poi abbiamo lasciato qualche punto per strada. Una cosa abbastanza normale, perchè Mauro Berruto ha predisposto un cammino preciso per arrivare nella giusta condizione nella Final Six di Firenze. Veniamo da due settimane, quasi, di lavoro pesante che ci servirà per la fase importante e decisiva della manifestazione. Insomma tutto da programma. - poi parlando della nuova formula ha aggiunto il martello ligure - E' stata una World League diversa, la formula ha proposto tante gare interessanti ed equilibrate. Tra l'altro questa disciplina si sta sempre più livellando a vantaggio dello spettacolo». Dopo il match di domani gli azzurri avranno un paio di giorni di riposo, mercoledì si ritroveranno a Cavalese, poi domenica 13 si trasferiranno a Firenze sede della Final Six.