PARMA – Oggi sul palco del teatro della città ducale si sono alternate autorità politiche e sportive nazionali e internazionali e grandi star come Mario Biondi e Ilana Yahav, nota artista del disegno con la sabbia. Il primo a prendere la parola è stato il sindaco della città Federico Pizzarotti: «Per noi è un orgoglio poter ospitare un evento come questo in una cornice eccezionale come il Farnese che ha spalancato le sue porte per un appuntamento straordinario. Noi cittadini di Parma siamo particolarmente orgogliosi di rappresentare il sodalizio perfetto di sport e cultura». Dopo il primo cittadino è stato il Presidente del Comitato Organizzatore Carlo Salvatori a salire sul palco: «La nostra volontà è quella di replicare il successo organizzativo e sportivo del 2010. Da parmense sono particolarmente fiero di trovarmi in questo meraviglioso teatro. Ringrazio tutte le personalità di primo livello presenti qui oggi. I Mondiali Femminili rappresentano il fiore all’occhiello del grande lavoro che la pallavolo italiana porta avanti giorno dopo giorno. Credo che questa disciplina abbia un rilevante aspetto sociale e una manifestazione così importante è il migliore dei volani. Noi tutti ci aspettiamo qualcosa di davvero straordinario». Ancora maggiore soddisfazione è emersa dalle parole del vero padrone di casa, il presidente federale Carlo Magri: «Qui ci sono tanti amici del presente e del passato. Non riesco a nascondere l’emozione. Presentare la rassegna iridata nella mia Parma, in un posto magnifico come il Teatro Farnese, alla presenza di tante autorità nazionali e mondiali è una sensazione difficilmente descrivibile. E’ doveroso ringraziare tutta la pallavolo italiana che sostiene la nostra frenetica attività, credo che il Mondiale sia la giusta vetrina per un movimento femminile che non ha eguali». In sala, naturalmente, anche il numero 1 della Federazione Mondiale, Ary Graça Filho, che ha così commentato l’evento: «E’ la prima volta che vengo in questa città meravigliosa, per me è un vero piacere data la bellezza del luogo e la cultura che rappresenta. L’Italia è da sempre un museo a cielo aperto, sono sicuro che questo sarà il migliore mondiale di sempre». Ultimo a prendere la parola il presidente del Coni Giovanni Malagò: «Il nostro mondo è venuto qui compatto in questa magnifica serata perché è giusto sostenere una manifestazione importante come quella che ci apprestiamo a vivere da settembre in poi. Sarà un’edizione che noi tutti ricorderemo a lungo anche grazie all'unicità del nostro Paese». Il sorteggio è stata l'occasione per presentare al mondo il Trofeo che verrà consegnato alla formazione vincitrice della 17esima edizione della rassegna iridata.