Tanto bella è la pallavolo giocata, tanto bravi i suoi campioni, quanto inadeguato l'apparato burocratico che governa il volley, in questo caso europeo. La Cev ha messo sul suo sito, senza annunciarlo, il ranking del 2016 che chissà in base a quale criterio, non tiene conto dell'Olimpiade di Rio 2016. Viene da chiedersi a che scopo si facciano queste classifiche, che poi determinano la composizione dei tabelloni nelle grandi manifestazioni e risultano puntualmente squilibrati. Allora, per la Confederazione Europea del Volley la regina d'Europa del volley maschile è la Francia, che a Rio 2016 è stata eliminata al primo turno. Seconda l'Italia, terza la Russia a pari merito con la Serbia, quindi la Polonia. La Cev prende in esame le ultime due edizioni degli Europei, l'ultimo Mondiale, l'ultima World League (manifestazione peraltro a inviti) e l'ultima European League. La graduatoria delle donne vede in testa la Russia, seguita dalla Serbia e dalla Germania, poi Italia, Olanda e Turchia. Curioso che l'Olanda sia dietro l'Italia, nonostante l'abbia sempre battuta e a Rio 2016 (non considerato) sia arrivata quarta, mentre le azzurre sono state eliminata nel girone.