Riportare i gladiatori nell’arena per eccellenza. Sarà questa la magia che gli Internazionali BNL d’Italia sapranno rievocare per l’edizione numero 74 del torneo romano. Dopo aver organizzato il sorteggio nelle location più suggestive dell’Urbe negli ultimi cinque anni – Piazza di Spagna nel 2012, il Maxxi nel 2013, Piazza del Campidoglio nel 2014, lo stesso Pietrangeli nel 2015 e Piazza del Popolo dodici mesi fa – il torneo del Foro Italico quest’anno centra il bersaglio grosso e ottiene il Colosseo, simbolo di Roma per antonomasia. All’ombra dell’Arco di Costantino oggi si consumerà il sorteggio che deciderà – in parte – il destino degli Internazionali BNL d’Italia.
Il Colosseo, per la prima volta coinvolto, non sarà l’unico protagonista della commistione tra i campioni del tennis e la città: i giocatori, infatti, torneranno a far visita a Piazza del Popolo e andranno – come mai era accaduto prima d’ora – a Ponte di Nona per rendere partecipi anche le zone periferiche della Capitale. Un successo, dunque, da condividere tra la giunta comunale rappresentata in sede di presentazione dal sindaco Virginia Raggi e Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis, che ha ricordato a più riprese da quanto inseguisse l’obiettivo di congiungere – anche solo per una giornata – il tennis alla magia del Colosseo.
Per quanto riguarda, invece, il tennis giocato, il ritorno di Maria Sharapova sarà la ciliegina sulla torta della settantaquattresima edizione degli Internazionali BNL d’Italia. La siberiana, omaggiata della wild card da parte degli organizzatori, è tornata a Stoccarda dopo aver scontato i 15 mesi di squalifica per l’assunzione illecita del Meldonium durante gli Australian Open 2015 ed è pronta a dare battaglia di fronte a un circuito quasi unanimemente ostile per quanto riguarda le giocatrici. In un firmamento ormai orfano – e lo sarà per un bel po’ – di Serena Williams che, come è noto, sarà assente per un periodo lungo a causa della gravidanza, la stella di Maria brilla con ancor più intensità. Oltre alla statunitense, sono ferme ai box anche Azarenka e Kvitova e ciò contribuisce a creare un’attesa spasmodica nei confronti di Masha che oggi, a livello di personalità, talento e peso mediatico, signoreggia con agilità. Sarà lei il personaggio più ricercato durante la settimana del Foro Italico e, probabilmente, sarà sempre lei la donna da battere, il primo punto di riferimento nel tabellone femminile.
Come Roma, anche eventi di primaria importanza come Stoccarda e Madrid si sono affrettati a offrirle un invito per assicurarsi la sua presenza perché, al momento del rientro, il ranking della russa era fermo a quota 0 e, dunque, insufficiente per garantirsi l’ingresso nei tornei importanti. Già da Stoccarda è partita la rincorsa verso il vertice, che sia Roma il palcoscenico della prima vittoria post-rientro?