ROMA - Rafa Nadal era rimasto l'unico tennista di grido a non lasciarsi ingolosire da un super-coach, meglio se anche ex n.1 del mondo. Djokovic e Federer, rispettivamente con Becker ed Edberg (anche se entrambe la partnership si sono chiuse), avevano aperto la strada. Ora anche il maiorchino ha capitolato. Tramite un comunicato Nadal ha reso noto l'ingresso di Carlos Moya nel suo team: andrà ad affiancare zio Toni e Francisco Roig. «E' con grande gioia che posso annunciare che Carlos Moya entra a far parte del mio staff tecnico insieme a Toni Nadal e Francisco Roig. Per me è una grande soddisfazione poter avere in squadra uno come Carlos che è stato ed è, oltre che un grande amico, una persona molto importante per la mia carriera - spiega Nadal -. Lui starà con noi a partire da adesso sia negli allenamenti che nelle trasferte per i tornei. Inoltre sarà coinvolto nel progetto della 'Rafa Nadal Academy', lavorando in collaborazione con Toni ed il resto dello staff tecnico». Il quarantenne Moya - anch'egli di Palma de Maiorca come Rafa - ha vinto 20 titoli compreso il Roland Garros nel 1998 ed è arrivato in vetta al ranking mondiale l'anno successivo: si è ritirato nel 2010. «Ho ricevuto una telefonata da Toni Nadal mentre stavo partecipando all'International Tennis League è se devo essere onesto mi ha fatto davvero piacere - ha dichiarato Moya a Marca - per me poter aiutare Rafa è qualcosa di davvero speciale e sono sicuro che insieme a Toni, Francisco e tutta la squadra lavoreremo bene insieme. Rafa è un giocatore speciale ma soprattutto è una gran persona ed un grande amico: credo che insieme potremo ottenere tutti i titolo che speriamo di conquistare».