SASSUOLO - Ha fatto il bomber Cristian Bucchi nell'altra vita, lasciando il segno spesso e volentieri, e adesso al Sassuolo da allenatore gli tocca fare i conti con la maglia nera dell'attacco più anemico d'Europa nelle partite casalinghe. Appena un gol segnato in cinque partite al Mapei Stadium, come Amburgo e Werder Brema in Bundesliga. Aspettando il Milan domenica sera, con la voglia matta di darsi uno scossone, l'unica rete neroverde in casa l'ha realizzata Matteo Politano il 17 settembre al 6' della ripresa contro la Juve, che ha comunque vinto 3-1, nel bilancio generale di due pareggi (la prima giornata contro il Genoa e col Chievo) e tre sconfitte. Da quel guizzo di Politano, in fatto di gol è calato il sipario in tre gare che hanno portato un solo punto. Sbloccarsi lì è diventato il vero problema da risolvere, visto che gli emiliani in trasferta hanno vinto 2 partite su 6 senza pareggiare. Uno stadio per amico: questo cerca Bucchi contro il Milan prima della sosta, ben consapevole di giocarsi tanto dopo l'ultimo grave scivolone interno contro l'Udinese e di fronte a un percorso preoccupante che consegna una precaria classifica.