© BartolettiSASSUOLO - Ripartire dalla prestazione. O se preferite dall’atteggiamento, quello che al San Paolo ha permesso al Sassuolo di uscire comunque a testa alta dal confronto con il Napoli. Bucchi ha diversi motivi per provare a guardare il bicchiere mezzo pieno, anche se già domenica prossima contro il Milan sarà necessario tornare a fare punti. In una situazione decisamente di emergenza (a Napoli mancavano Berardi, Adjapong, Duncan e pure Magnanelli, rimasto in panchina perché acciaccato) il Sassuolo s’è aggrappato al ritrovato Diego Falcinelli. Che al San Paolo ha offerto probabilmente la miglior prestazione stagionale, sbloccandosi dopo un prolungato digiuno che aveva condiviso suo malgrado con i compagni di reparto. I fischi che l’avevano accompagnato all’uscita dal campo contro l’Udinese, evidentemente, devono essere risuonati nella testa di un ragazzo che necessitava soltanto di un’iniezione di fiducia per ricominciare a correre veloce e spedito, forse responsabilizzato anche dall’assenza di Berardi. La splendida rete segnata a Reina può rappresentare un punto di svolta per l’attaccante umbro, pronto a spostarsi anche più defilato sul fronte d’attacco qualora Bucchi avesse intenzione di riproporre Matri al centro.