BOLOGNA - Robert Skov, 22 anni, danese, giocatore del Copenaghen, piace a molti: e piace anche al Bologna. Rapporti buoni, rapporti stretti con la squadra da cui è arrivato Federico Santander. Tanto che sono settimane che gli emissari del Bologna vanno a visionare il nuovo prospetto. L’obiettivo non è semplice: sta segnando a raffica, lo vogliono squadre di A. La Fiorentina ha già fatto un sondaggio, così la Sampdoria. Si è messa in fila anche l’Atalanta. Non solo Italia: Skov è seguito anche dal Tottenham, e in questo momento la Premier ha più appeal del nostro campionato. C’è di buono che è ancora accessibile, Skov può arrivare con 5-6 milioni e al massimo qualche bonus. Nelle prossime settimane Skov verrà nuovamente visionato, gli incontri con il club rossoblù ci sono già stati. Adesso è complicato intavolare una trattativa, perché la salvezza non è ancora un elemento certo nel futuro rossoblù. C’è poi il nome di un altro Skov, è Andreas, e gioca nel Nordsjaelland, ha 19 anni, e anche lui è nel mirino del Bologna. Anche lui numeri incredibili: 19 gol in 26 partite. Contratto fino a giugno 2020, costo 3-4 milioni.
ALTRI NOMI - Nel futuro, intanto, ci potrebbero essere anche Sansone e Soriano, che sotto le due torri si stanno trovando a meraviglia. In caso di salvezza, i due resteranno. Altro investimento della società, che metterà quasi 20 milioni per riscattarli tutti e due. Ci sono margini perché la squadra venga costruita intorno a loro. E così Orsolini. Riccardo è della Juventus, ma il suo feeling con Bologna sta andando oltre. E il feeling con Mihajlovic non fa che metterlo nelle condizioni di vedersi qui anche un domani. Nel presente del Bologna c’è invece Gonzalez. Il difensore della Costa Rica, ora in nazionale, rientrerà e starà a Bologna per la partita contro il Sassuolo. Dopodiché: se dovesse arrivare davvero un’offerta dai Galaxy di Los Angeles, Gonzalez se ne andrà. Altrimenti chiuderà la stagione con il club rossoblù.