FIRENZE - Si attendono risposte da Cyril Thereau che fin qui ha messo insieme 8 panchine e 4 non convocazioni. Risposte per prendersi intanto il presente della Fiorentina, contribuendo a risolvere l’anemia di gol degli attaccanti; e comunque anche in vista del futuro, perché in caso di non risposta potrebbe finire lui stesso sul mercato. Non ci sono rescissioni in vista, si punta a far cassa o ad utilizzare il suo cartellino come eventuale contropartita tecnica, ma prima di tutto Thereau deve tornare ad essere il giocatore di un anno fa. La Fiorentina, intanto, dal canto suo si guarda intorno. L’idea èindividuare un profilo poliedrico, capace di essere impiegato in più posizioni. È tornato sotto la lente Nicola Sansone, che già conosce la Serie A per averci giocato con Sassuolo e Parma, classe ’91 che al Villarreal in Spagna fatica a trovare spazio con continuità. Ryan Babel, trentunenne olandese del Besiktas, invece potrebbe essere una soluzione low cost: è in scadenza di contratto coi turchi e starebbe cercando di liberarsi in anticipo per poter iniziare fin da subito una nuova avventura. Terrier, classe ’97 del Lione, ha come ostacolo quello del pezzo, al pari di Sarr del Rennes, ma i viola continuano a tenerli d’occhio. C’è pure la segnalazione di Manolo Gabbiadini, finito ai margini del Southampton,: il viola lo sogna anche perché legato alla sua esperienza bolognese con Pioli, così come il rientro in Italia dopo un’esperienza inglese tutt’altro che produttiva. Ha un contratto ancora di tre stagioni con i Saints e questo permetterebbe margini di trattativa.