SASSUOLO - Alla fine c’è stato un cambio di rotta al Sassuolo: ieri il congedo da Beppe Iachini per aprire la strada al ritorno di Giovanni Rossi come direttore sportivo e alla scelta di Roberto De Zerbi per la panchina della società emiliana. Il summit tra il presidente Giorgio Squinzi e l’amministratore delegato Giovanni Carnevali ha prodotto le prime decisioni che sono un'altra rivoluzione, a distanza di un anno dalla chiusura del ciclo quinquennale tenuto in mano da Eusebio Di Francesco, passato alla Roma l’estate scorsa.
LA SCELTA - Oggi o domani potrebbe essere raggiunto l'accordo e ufficializzato l'avvento di De Zerbi, che dovrebbe firmare un contratto biennale con possibile opzione per il terzo. Lui e il Sassuolo si erano incontrati l'anno scorso, ma alla fine venne scelto Bucchi. Si ripartirà dal 4-3-3 e la valorizzazione dei giovani. Per Giovanni Rossi invece bisognerà aspettare la rescissione del contratto con il Cagliari, ricordando come lo stesso Rossi avrebbe voluto De Zerbi in Sardegna al posto di Rastelli. Salvo colpi di scena, l'investitura del nuovo tecnico pare una formalità.