SASSUOLO - Politano parte di sicuro, mentre su Berardi si rischia un altro tormentone estivo tra la possibilità di rimanere e quella di cambiare aria. Per Politano si tratta solo di capire la quotazione (almeno 30 milioni, il doppio di un anno fa) con relativa destinazione (Napoli, Inter, Milan, Roma sono alla finestra). Per Berardi invece bisogna ragionare sulla prospettiva di bandiera che il patron Squinzi e l'ad Carnevali hanno sempre sottolineato durante la stagione dopo il ricco rinnovo di contratto allungato l'estate scorsa fino al 2022. La tentazione è di tagliare il cordone ombelicale per consentire al ragazzo, che nel finale di campionato ha dato segnali di risveglio e con l'avvento di Mancini è tornato nel giro della Nazionale, di maturare altre esperienze pur se la valutazione economica è scesa dai 50 milioni di un anno fa agli attuali 20-25.
GLI ALTRI - Verrà valutata anche la situazione di Consigli che ha mercato e dopo 4 stagioni potrebbe aprire un'esperienza altrove. Con la valigia pronta c'è anche Matri che, dopo 3 gol in 23 presenze in quest'ultima stagione, già poteva andare via in estate e nella sessione di gennaio con il Parma fortemente interessato: i ducali non hanno mai smesso di pensarci. In sospeso c'è il difensore Ferrari che Carnevali è intenzionato a riprendere dalla Sampdoria, sebbene i doriani siano pronti a riscattarlo ma ridiscutendo la cifra (previsti 13 milioni, l'offerta potrebbe scendere a 8. Pensa a un futuro in neroverde Biondini, però sotto un'altra veste: il 35enne centrocampista, a Sassuolo dal gennaio 2014, ha il contratto in scadenza e si candida per restare nell'ambiente.