SASSUOLO - Le possibilità che Matteo Politano resti al Sassuolo? Praticamente nulle. C'è un contratto fino al 2022, firmato mentre stava partendo questa stagione, ma dopo un'annata del genere con 9 gol inseriti nelle prestazioni determinanti per la salvezza degli emiliani, e tenendo conto di quanto accaduto a gennaio con il pressing asfissiante del Napoli per prenderlo, è chiaro che adesso l'attaccante romano cerca la sua grande chance in una big. Se fosse dipeso soltanto da lui, avrebbe risposto alla chiamata di Sarri, così come ha fatto intendere chiaramente anche il suo procuratore Davide Lippi nelle frenetiche ore della sessione invernale. Superata la delusione iniziale perché l'affare è saltato, col Sassuolo che ha cercato invano un'adeguata soluzione tecnica correlata al quadro economico per la sostituzione, ecco che Politano si è concentrato sulla seconda parte della stagione rivelandosi insostituibile. Gli sono arrivati i complimenti da tutte le parti, a cominciare dal patron Squinzi passando per l'ad Carnevali che ne ha rimarcato le qualità umane e professionali. Adesso ci sono due tappe nella testa del giocatore: chiudere al meglio la stagione e tornare in ballo per un trasferimento importante, che sia il Napoli o altre pronte a farsi sotto. Ormai è soprattutto una questione di soldi: lui sa di valere parecchio (tratterà col Napoli o altri la stessa durata del contratto in corso ma a cifre più alte) e il Sassuolo farà il prezzo del cartellino, che non dovrebbe scendere sotto i 30 milioni.