SASSUOLO - Ha scelto il modo migliore per soffiare sulle 54 candeline. Beppe Iachini il regalo se l’è fatto da solo: la salvezza del Sassuolo è ciò per cui ha lavorato alacremente dalla fine novembre in qua, obiettivo centrato grazie a una parte finale di stagione nella quale i neroverdi hanno saputo scrollarsi di dosso tutte le ansie e le paure accumulate sino a febbraio, quando navigavano davvero in acque agitate. Un deciso cambio di passo al quale Iachini ha contribuito in maniera sostanziale, coinciso peraltro con il passaggio definitivo al 3-5-2 che ha dato alla squadra quella solidità e quell’ordine che in troppe occasioni erano venuti meno, condizionando il rendimento del gruppo. Il futuro del tecnico non è così scontato: il contratto ha durata fino al 2019 ma a Sassuolo potrebbero cambiare tante cose, a cominciare dal possibile addio di Giovanni Carnevali che al contrario è in scadenza. E poi chiaramente ci saranno tanti elementi di questo Sassuolo che possono fare gola. A partire da Matteo Politano, certamente l’uomo più determinante nella rincorsa salvezza dei neroverdi. Che a gennaio è stato a un passo dal Napoli e che a giugno tornerà nuovamente nel mirino di tanti club, probabilmente però con un prezzo superiore ai 20 milioni offerti dai partenopei lo scorso inverno.