BOLOGNA - Simone Verdi è l’uomo del momento in casa Bologna. All’Olimpico ha segnato il settimo gol stagionale (superando il record personale) e in questi giorni è a Coverciano a giocarsi le possibilità di diventare un punto fermo della nazionale. La prossima estate sarà uno degli uomini-mercato. Il prezzo c’è già: non meno di 22 milioni, quella è la base e da lì si parte. Inter e Napoli lo tengono sotto osservazione, ma non è affatto da escludere l’ipotesi estera. Verdi partirà, per le legittime aspirazioni del ragazzo e perché tutto sommato il Bologna ha già provveduto a trovare il sostituto, Riccardo Orsolini preso a gennaio con la formula del prestito con diritto di riscatto per i rossoblù - a 7 milioni - e controriscatto per la Juve, a 12 milioni. Di certo c’è che Orsolini resterà in prestito a Bologna anche per la prossima stagione.
OBIETTIVI - Con il tesoretto incassato dalla cessione di Verdi si potrà pensare a rinforzare la squadra. A gennaio c’era stato un contatto con l’agente di Manolo Gabbiadini, attualmente in forza al Southampton; ma il nome che circola nelle ultime ore è quello di Facundo Ferreyra, attaccante argentino dello Shakhtar Donetsk, con un passato al Banfield Velez e al Newcastle. Il 27enne costa circa 7 milioni, l’affare è alla portata.