© LaPresseBOLOGNA - Simone Verdi tiene banco nel mercato del Bologna: e mentre il giocatore riflette sul da farsi, il Bologna deve guardarsi intorno alla ricerca di alternative. Servono esterni di qualità. Tra i papabili, Orsolini è una possibilità. All’Atalanta non gioca, lo vogliono anche Spal e Chievo. Poi D’Alessandro è un vecchio pupillo, il ragazzo è da tempo nel taccuino dei dirigenti rossoblù, presto il Bologna potrebbe cominciare a parlarne con Atalanta (che ne detiene il cartellino) e Benevento, dove è in prestito con diritto di riscatto. Anche il Verona lo segue. E poi c'è Galano, folletto mancino del Bari, che chiede 3 milioni. Se Verdi viene ceduto è fattibile, decisamente. Galano, come Verdi, può partire sia da destra che da sinistra e il feeling con il gol è un valore aggiunto. L’ipotetica partenza di Verdi comunque agita il mercato. Infatti in queste ore il ds Bigon si è visto offrire esterni, gli ultimi sono due olandesi: Jean Paul Boetius (23 anni), attualmente in forza al Feyenoord e Brandley Kuwas (25) dell’Heracles Almelo.