BOLOGNA - Nelle ultime ore di mercato il Bologna ha provato a prendere Mati Fernandez. Più che un obiettivo, era una possibilità, un'occasione da cogliere. Il centrocampista della Fiorentina non è arrivato per la mancata uscita di Crisetig che ha bloccato tutto. Il mediano friulano ha rifiutato il Crotone, ha aspettato che da Udine arrivasse un cenno (ma non è arrivato), ha sondato ancora una volta il mercato estero e alla fine ha deciso di rimanere a Bologna per giocarsi le sue possibilità. Il cileno, invece, aveva già trovato l'accordo con Bigon anche sull'ingaggio (superiore al milione di euro).
CHIUSO IL MERCATO: ECCO LA NUOVA SERIE A
IL PUNTO SUL MERCATO - Alla fine il Bologna ha comprato sette giocatori, muovendosi con intelligenza, prendendone cinque nei primi giorni di mercato (De Maio, Gonzalez, Poli, Falletti e lo sfortunato Avenatti), trovando una soluzione (Palacio) alla mancata idoneità di quest'ultimo e portando a Casteldebole un giovane di belle speranze come Keita. I rinnovi di Masina (scadenza 2019) e Donsah (scadenza 2020) sono già due appuntamenti nell'agenda del ds Bigon.