CESENA - L’assalto a Karim Laribi e il rebus del portiere: queste le mosse che in queste ore assorbono il Cesena. E’ dichiarata la volontà di trattenere il centrocampista tunisino classe 1991 che è tornato al Sassuolo per fine prestito. Ha il contratto che scade nel 2018 ed è disponibilissimo per ricominciare laddove ha concluso a patto che ci sia un nuovo contratto allungato a 2-3 anni. Il direttore Rino Foschi si è incontrato ieri pomeriggio con il Sassuolo per valutare la situazione. C’è la possibilità di trovare un’intesa, anche perché Laribi non rientra nei piani neroverdi e hanno un peso gli eccellenti rapporti tra i due club. Con Laribi il centrocampo verrebbe sistemato, a quel punto Foschi cercherà di sfoltire con Tabanelli o Schiavone indiziati a partire. E’ in alto mare il discorso del portiere. Il primo della lista è sempre il serbo Boris Radunovic dell’Atalanta, che da Salerno si dicono convinti abbia già fatto la sua scelta. Foschi sta invece giocando le proprie carte e non ritiene chiusa la partita, anche se ci sono altri profili monitorati per poi prendere una decisione quanto prima. Laribi e il portiere sono gli obiettivi: non sono previsti altri interventi in entrata, neanche l’attaccante di cui si parla a fasi alterne, immaginando che semmai potrebbe aprirsi qualcosa sul tema nella seconda metà di agosto.
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