BOLOGNA - Il Bologna è pronto a mettere a segno l'ultimo colpo del mercato. L’assalto a Umar Sadiq sta per partire: c’è già una bozza di accordo tra i rossoblù e la Roma, ma ci sono anche tante variabili da cui dipende il buon esito della trattativa, una su tutte l’eventuale passaggio del turno in Champions League della Roma. I giallorossi vorrebbero mantenere il controllo del giocatore ma al tempo stesso avrebbero bisogno di monetizzare, soprattutto in caso di brutte sorprese dalla sfida contro il Porto. Il nodo è la formula: prestito con riscatto oppure anche controriscatto?
LE ALTRE PISTE - Con la cessione di Diawara (oggi arriverà l’ufficialità al Napoli) il Bologna avrà in cassa circa 15 milioni (pagati in quattro rate, per cui la prima tranche sarà di 3,75 milioni), quindi un po’ di liquidità ce l’ha. Oltre Sadiq ci sono alternative. Non Pinilla, meglio Trotta, o anche lo svincolato Bergessio. Ci sono ancora un paio di sogni come Saponara e Iturbe, ma il loro arrivo appare complicato. Capitolo uscite: se Mbaye chiede di essere ceduto e trova una squadra, il primo nome su cui il Bologna punterà sarà quello di Torosidis, che non rientra più nei piani di Spalletti. Ma un’altra pista è quella che porta a Strinic del Napoli.