BOLOGNA - Si mette in luce Federico Santander, fantasmagorico nel lavoro di squadra, fantasmatico in fase di conclusione: zero gol in tre partite, il dato è un allarme. Ma l'ex Copenhagen è pur sempre uno che fa tanto lavoro per i compagni di squadra: contro l'Inter al Dall'Ara non ha segnato, ma con i colpi di testa vinti (11 in tutto, contro il Frosinone furono 12) e i colpi di badile agli avversari è stato proprio Santa, el Ropero, a giocare meglio di tutti gli altri. L'assenza di gol tuttavia è un problema serio che va risolto, e dato l'infortunio di Palacio, il non acorna completo inserimento di Falcinelli e la perenne ricerca di sè di Destro, dovrà essere proprio Santander, punta di diamante del mercato rossoblù (è costato 6 milioni di euro) ha togliere le castagne dal fuoco a Inzaghi.