DUE CHIACCHIERE CON IL CAMPIONE IN CARICA - E' torna uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati di wrestling.
La 33esima edizione di WrestleMania si è tenuta sabato a Orlando, Florida (in Italia trasmessa nella notte tra il 2 e il 3 aprile, all'1 di notte), e ha visto scontrarsi tutti i “pesi massimi”. Tra i match più attesi Bray Wyatt vs Randy Orton, Goldberg vs Brok Lesnar, The Undertaker vs Roman Reigns... Dean Ambrose, WWE Intercontinental Champion in carica, sfidato da Baron Corbin, ha risposto a qualche domanda prima del match per noi:
Entri a Wrestlemania 33 con il titolo di WWE Intercontinental Champion di SmackDown. Come vivi questo momento?
È vero, non ci avevo pensato, e se ci penso credo che sia impressionante. Sono orgoglioso, ho lavorato molto per ottenere questo titolo e spero di mantenerlo. È un titolo appartenuto storicamente a "grandi lavoratori", come Bret Hart o Shawn Michaels. Anche io penso di essere un grande lavoratore, un atleta che lavora duramente ogni giorno per crearsi la sua reputazione.
Sulla tua strada a Wrestlemania troverai Baron Corbin, pronto ad appropriarsi del tuo titolo…
Se vuole il mio titolo, dovrà guadagnarselo e dimostrare di che pasta è fatto! È un avversario duro, uno dei più duri di SmackDown Live, ma deve far vedere quello che vale. Non so cosa succederà a Wrestlemania, non si sa mai cosa accadrà, ma so che sarà una gran bella serata. Per noi è il giorno dell'anno e non vediamo l’ora di entrare su quel ring davanti a tutte quelle persone.
Come ti prepari per i tuoi match? Cosa fai per tenerti in forma?
Sono stato addestrato col metodo “vecchia scuola”, quindi so come prendermi cura del mio corpo davvero bene e come affrontare anche le situazioni più pericolose sul ring. Faccio molto yoga e stretching, faccio meditazione e un sacco di cose del genere per mantenere un certo equilibrio, è questa la cosa più importante. Ho trovato davvero un buon equilibrio in termini di lavoro sulla mia resistenza, credo sia la fase più importante da curare perché tanti ragazzi si fanno male perché sono stanchi e non hanno resistenza fisica.
Giochi da sempre un ruolo da protagonista in WWE. Chi è stato l’avversario più tosto che hai affrontato finora?
In questi anni ho affrontato molti atleti e ognuno di essi rappresenta una sfida diversa. Ma credo che Brock Lesnar sia stato il più duro di tutti. Lui è molto fisico, aggressivo. Il suo match a Wrestlemania 33 con Goldberg? Non esiste uno scontro più duro, sarà fantastico!
Quali sono le differenze tra la vecchia e la nuova generazione di atleti?
Sono in WWE da alcuni anni e prima ancora sono stato in WFC. Ho affrontato diversi tipi di avversari, in diversi tipi di match. Ho molti assi nella manica da giocarmi sul ring. I giovani hanno meno conoscenza, io ho molti più punti di forza rispetto a loro.
E se dovessi pensare al match dei tuoi sogni, quale sarebbe?
Se proprio devo scegliere, direi Bret Hart, sarebbe stato davvero un grande match, molto tecnico e grintoso, spettacolare da vedere.