<p class="p1">Zuma apre a Roma</p>

Il pluripremiato ristorante di cucina giapponese di Londra Zuma apre a Palazzo Fendi a Roma
dalla redazione di Sport & Style
5 min

IN PRINCIPIO FU LONDRA - Zuma, concepito e co-fondato da Rainer Becker, chef di fama mondiale, dopo i suoi anni di permanenza a Tokyo, immerso nella purezza della cultura culinaria giapponese, debutta a Roma: l’apertura del famoso ristorante, prevista per inizio marzo 2016, sarà la decima nel mondo e la prima in Italia. 

Zuma si ispira agli informali e popolari Izakaya giapponesi, dove gli ospiti possono trascorrere una serata rilassante con piatti e bevande che includono ogni elemento della cucina giapponese, tutto sotto lo stesso tetto.  

Con questa filosofia e con un impeccabile servizio, Zuma offre, in un’atmosfera elegante e contemporanea, uno stile di cucina giapponese autentico ma non tradizionale.

Il menù combina una varietà di piatti dalle sue tre cucine: la cucina principale, il bancone del sushi e la griglia robata. La griglia giapponese robata è il cuore del ristorante, dove gli ospiti possono ammirare le fiamme e gli chef in azione mentre preparano i loro piatti. 

Roma, come sempre, conquista la scena e la robata è stata posizionata in modo che si possano volutamente ammirare le strade piene di vita, legando la città con l’anima del ristorante. 

Nel 2002, quando aprì il primo Zuma a Londra, Rainer Becker introdusse la cucina robatayaki in Europa. Primo ristorante del suo genere, Zuma ha utilizzato la precisione della griglia a carbone giapponese, con varie altezze per cucinare con estrema accuratezza. Gli ospiti possono osservare la precisione e lo spettacolo della cucina robatayaki, mentre gli chef preparano piatti unici come la 

bistecca di manzo grigliata con salsa wafu e il gamberone allo yuzu.

Il menù di Zuma include, tra i suoi piatti, il suzuki no sashimi, sashimi di spigola con yuzu e uova di 

salmone, e il tori no tebasaki, ali di pollo glassate al sakè, sale marino e lime. 

Abbracciando un’esperienza culinaria unica, gli ospiti sono serviti con piatti che vengono portati al tavolo regolarmente durante il pasto, differendo dalla tipica struttura antipasto - primo piatto - secondo dei menù tradizionali. 

Una straordinaria ed innovativa selezione di drink completa perfettamente l’offerta. 

Zuma a Palazzo Fendi è disegnato da Noriyoshi Muramatsu, dello Studio Glitt di Tokyo, che ha lavorato con Rainer Becker nella realizzazione della sua visione di Zuma sin dalla prima apertura nel 2002. 

Lo spazio cattura lo stile e l’eleganza di Zuma nel mondo, includendo tuttavia elementi unici per il sito di Roma. 

Nel pieno rispetto del patrimonio storico/culturale di Palazzo Fendi, Muramatsu incorpora i quattro elementi naturali, aria, acqua, terra e fuoco, facendo leva sulla bellezza artistica della natura. 

Lo spazio straordinario, situato nel cuore pulsante di Roma, occupa due interi piani e una terrazza 

con vista mozzafiato sulla Città Eterna. 

Sin dall’entrata di Zuma, gli elementi di design, ispirati dalla città stessa, cominciano immediatamente a manifestarsi. Roma, infatti, ha avuto la maggiore influenza a livello estetico sul progetto architettonico. 

Da Zuma a Palazzo Fendi si gode di un’eccezionale prospettiva della città e dei suoi storici palazzi e le viste dalla terrazza sono state fonte di ispirazione per il gioco di luci e per i materiali usati. 

Il bancone della reception, scolpito a mano da un blocco solido di legno, si contrappone allo sfondo di piastrelle Kawara ad angolo dei tetti di Tokyo. Qui, gli ospiti sono accolti e accompagnati al ristorante 

attraverso un passaggio curvo; i muri sono ricoperti, da un lato, da centinaia di ceramiche Tohiki, disegnate a mano ad una ad una, e dall’altro, con del bambù sospeso. 

Il contrasto tessile e la celebrazione degli elementi naturali prosegue in tutto il ristorante e sulla terrazza.

Nel ristorante, all’interno della cantina dei vini, è collocato un tavolo privato, unico a Roma, che può ospitare fino a 8 persone. In un paese che produce tra i più pregiati vini al mondo ed è immerso nella storia della viticultura, gli ospiti possono cenare circondati da muri di vetro, dal pavimento fino al soffitto, celebrando le migliori riserve e vini di qualità italiani. Il ristorante è esposto alla naturale luce del giorno, evidenziando così la trama del granito scolpito e dei pavimenti fatti a mano, fino alle lanterne di bambù sul 

Al quinto piano, la lounge e il bar sono circondati da una terrazza con un’eccezionale vista del centro storico della città, con insuperabili scorci su Roma. 

Al tramonto il bar serve un aperitivo in stile e sulla terrazza., dove, fino a notte fonda, DJ ospiti portano la vitalità e l’energia di e sulla terrazza. in questo luogo romantico e senza tempo. 

Con accesso indipendente da Via della Fontanella Borghese, Zuma è aperto per pranzo dal martedì alla domenica dalle 12 fino alle 14.30 e per cena dal martedì alla domenica dalle 19.30 fino alle 23.00.


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