ROMA - Brooklyn, figlio più grande di David e Victoria Beckham, ormai 18enne, ha deciso di farsi un tatuaggio, come tutti i ragazzi che solcano verso l'età adulta cercando l'indipendenza attraverso il proprio corpo. L'emozione per il primo tattoo è stata però subito rovinata dai commenti ricevuti dal primogenito dello Spice Boy in calce alle foto con cui ha omaggiato quello che per lui è stato un grande evento.
NATIVI - Brooklyn su Instagram ha infatti pubblicato le immagini, mostrando dal suo account il disegno incriminato: si tratta della riproduzione tradizionale del volto di un nativo americano, di quelli che un po' erroneamente la cultura europea degli ultimi secoli ha preso a definire "indiani". La scelta ha causato però a Beckham jr diverse critiche, relative appunto al senso di farsi tatuare proprio quella figura. Un tatuaggio di cattivo gusto, insomma, in cui viene stigmatizzato che un ragazzino bianco e ricco si sente forte appropriandosi di altre culture, come hanno scritto molti utenti al giovane Brooklyn: "Perché devi mancare così di rispetto a delle popolazioni indigene?"