Concentrazione, controllo, precisione, fluidità, baricentro e respirazione. Questi i principi base del metodo che prende il nome dal suo ideatore, Joseph Hubertus Pilates. Negli anni questa disciplina si è diffusa in tutto il mondo grazie ai suoi enormi benefici. L'obiettivo più grande che il Pilates aiuta a conquistare ha a che fare con la ritrovata consapevolezza del proprio corpo, che si raggiunge con esercizi che praticano l'armonia e il controllo, senza eccessivi sforzi fisici. In questa testimonianza, Sabrina Serpentini, della Sezione provinciale AISM “Annamaria Veroni” di Teramo, racconta di come ha scoperto il Pilates e di come ha influito positivamente su corpo e mente anche dopo la scoperta della sclerosi multipla.
Ascoltare il proprio corpo, da allieva e da insegnante
«Ho praticato sport fin da piccola, in particolare ginnastica artistica che ho anche insegnato per diversi anni. Poi sono entrata a far parte del magico mondo del Pilates, di cui oggi sono istruttrice. Nel marzo del 2011 ho ricevuto la diagnosi di sclerosi multipla. Improvvisamente è cambiato tutto, il corpo non risponde più come prima e subentra la stanchezza che non ti fa più allenare come vorresti, ma si cerca di andare avanti e di combattere questa malattia nascosta dentro di te che si manifesta senza preavviso. Da sportiva non ho mai smesso di allenarmi e, a volte, cerco di combattere la stanchezza con il movimento fisico. Certo, sembra un paradosso, eppure dopo la lezione io mi sento rigenerata. “Oltre ai benefici fisici ci sono anche benefici emotivi, essere in grado di fare Pilates è un enorme richiamo d’animo”. Questo dice Mariska Breland, che ha lanciato il Pilates per SM negli Stati Uniti. Aver seguito il corso con una persona con la mia stessa patologia è stata una garanzia della sua validità. Ho imparato moltissimo e ho riscontrato giovamenti da questo tipo di esercizio fisico. Il Pilates aiuta a mantenere la forza, la flessibilità, l’equilibrio e dà una maggiore consapevolezza del proprio corpo. Comprende esercizi di base per la stabilizzazione della schiena e della colonna vertebrale, il potenziamento che migliora la postura, la flessibilità e la dinamicità che alleviano la spasticità muscolare. Tutto questo è utile per combattere i problemi connessi con la SM e varie altre condizioni di salute. Il Pilates è anche concentrazione e questo aiuta la mente. Grazie a questa disciplina, ho imparato ad ascoltare il mio corpo e a saper gestire al meglio le mie energie. Ho sempre creduto nell’efficacia del Pilates. Ho trovato giovamento da sempre e soprattutto ora, con la mia patologia».
Tratto da SM Italia 6/2017