ROMA - Basta un nome: Krzysztof Piatek. Adesso tutti ne parlano e tutti lo vogliono, ma ad agosto chi lo conosceva? Tant'è che è stato inserito dai bookmaker in corso d'opera nella betting list del capocannoniere della Serie A, partendo da 25,00. Ora è fermo a 9 reti da un po', ma è ancora primo in classifica e nel frattempo la sua quota è scesa a 9,00 su Sisal Matchpoint, portandolo alle spalle dei tre di cui sopra: Cristiano Ronaldo (favorito a 1,67), Mauro Icardi (a 6,00) e Ciro Immobile (a 7,50). Reclamano a suon di gol una parte nel "giallo" anche i due falsi nueve del Napoli, Lorenzo Insigne e Dries Mertens, entrambi a soli due gol (7) dalla vetta ed entrambi a quota 16,00. È tornato a segnare dopo un lungo digiuno anche Grégoire Defrel, portandosi a 6 gol: per l'attaccante della Samp, però, la quota sale già a 100 volte la scommessa. Si punta a 100 anche su un altro finale a sorpresa, dal gusto amarcord: pagherebbe tanto il titolo a Francesco Caputo dell'Empoli (6 gol anche per lui) invischiato nella bassa classifica. Sarebbe un'impresa alla pari di quella di Igor Protti, che nel 1996, con 24 gol, arrivò primo in classifica assieme a Beppe Signori, ma non riuscì - facciano pure gli scongiuri i tifosi toscani - a evitare la retrocessione della sua squadra.