ROMA - Le nomination per la notte degli Oscar sono uscite da qualche ora, ma "Boyhood" di Richard Linklater ha già sbaragliato la concorrenza nelle scommesse sulle statuette. I bookmaker hanno pochissimi dubbi: "Boyhood" - un "colossal" la cui lavorazione è durata dodici anni, raccontando il passaggio dall'infanzia all'adolescenza di un ragazzo - è il grande favorito per il titolo di miglior film appena a 1,07. La concorrenza è già distante anni luce. "Birdman", "The Grand Budapest Hotel" e "The Imitation Game" sono tutti a 13,00. Si sale a 17,00 per "Selma" e "La teoria del tutto", chiudono "Whiplash" e "American Sniper" a 34,00. "Boyhood", del resto, detta legge anche per la categoria di miglior regista, dove Linklater è avanti a 1,06. Secondo posto per Alejandro Gonzalez Inarritu ("Birdman") a 8,00, per Wes Anderson ("The Grand Budapes Hotel") si sale a 17,00. Pronte anche le quote sulle statuette sui migliori attori. Michael Keaton, con "Birdman", apre la lavagna 1,80, di un soffio avanti su Eddie Redmayne (1,90) e la sua performance in "La teoria del tutto". Un duello a due secondo i quotisti, visto che il terzo attore in lista, Benedict Cumberbatch ("The imitation game") è lontano a 11,00. Previsioni nette anche per la miglior attrice, con Julianne Moore ("Still Alice") prima scelta a 1,05. Vale 8,00 Reese Whitherspoon, la Cheryl Strayed di "Wild", a 19,00 si piazza Marion Cotillard con "Due giorni, una notte", poco più avanti di Rosamund Pike e Felicity Jones, entrambe a 21,00.