Nuoto, 10 km: argento per l'azzurra Bruni con dedica: «È per la mia compagna»

L'italiana arriva terza, ma in seguito alla squalifica della francese Muller sale al secondo posto: «Non ho mai fatto outing, ma l'ho sempre vissuta naturalmente e senza problemi»
Nuoto, 10 km: argento per l'azzurra Bruni con dedica: «È per la mia compagna»© Getty Images
dal nostro inviato Mattia Mallucci
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RIO DE JANEIRO - Il nuoto di fondo va sul podio alle Olimpiadi. L'azzurra Rachele Bruni è arrivata terza nella 10 km donne, ma in seguito alla squalifica della francese Muller conquista la medaglia d'argento. 

DAL BRONZO ALL’ARGENTO - La Bruni ottiene il secondo posto sul podio nuotando in 1h56”49.5. Inizialmente terza dietro alla francese Aurelie Muller, squalificata proprio per una scorrettezza nell’allungo finale sull’azzurra. I francesi hanno presentato ricorso. Medaglia d’oro all’olandese Sharon van Rouwendaal (1h56”32.1) e bronzo alla brasiliana Poiana Okimoto (1h56”51.4). 

IL TALENTO - La nuotatrice dell’Esercito, 25 anni, con questo risultato migliora quel quarto posto ottenuto ai Mondiali di Kazan nel 2015, che le aveva permesso di partecipare alle Olimpiadi di Rio. Arriva così la prima medaglia olimpica per la fiorentina, che non era riuscita a qualificarsi per Londra 2012, pur ottenendo poi importanti successi come l’oro nella 5 km e nella gare a squadre agli Europei di fondo nello stesso anno (che arrivano dopo l’argento nella 10 km e l’oro nella 5 km e nella gara a squadre agli Europei di Eliat). La Bruni, con sei ori e due argenti totali, è la nuotatrice più vincente ai campionati europei.

IL MESSAGGIO - «Dedico l'argento a Diletta, la mia compagna. Io l'ho sempre vissuta naturalmente, senza problemi - ha spiegato a Casa Italia -. Lo sanno tutti, ma io non ho mai fatto outing. Indubbiamente ci sono persone che hanno ancora dei pregiudizi, ma io vivo serena e tranquilla senza pensare a nulla. Vivo per me stessa, per la mia passione per il nuoto e per le persone che mi vogliono bene».


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