© Getty ImagesRIO DE JANEIRO - La sfida che chiuderà il girone B tra Spagna e Argentina sarà un'incredibile spareggio tra le ultime due squadre capaci di strappare un titolo a Team Usa: gli iberici, campioni del Mondo 2006, cercheranno il terzo successo consecutivo per il secondo o per un terzo che consentirebbe di evitare gli statunitensi almeno fino alla finale. Una sconfitta, invece, potrebbe addirittura eliminare la squadra di Sergio Scariolo. Per l'Argentina, oro ad Atene 2004, una sconfitta porterebbe al terzo o a quel quarto posto che varrebbe il quarto di finale contro Team Usa.
BEFFA - Sta peggio il Brasile, beffato dall'Argentina dopo due supplementari 107-111: i padroni di casa dovranno battere la Nigeria sperando nel ko della Spagna. Il Brasile può recriminare sui troppi sprechi contro l'Argentina, compresa l'ultima azione dei regolamentari in cui la squadra del ct Ruben Magnano (argentino di nascita...) sul +3 non commette fallo e viene raggiunta dalla tripla di Campazzo (33 punti e 11 assist). Il resto lo fanno Nocioni (37 con 8/12 da tre), Scola (14 e 10 rimbalzi), Ginobili (13) e Garino (10). Il Brasile paga l'uscita per falli di Huertas (14) nel momento-clou, e così non bastano i 24 e 11 rimbalzi di Nenè, mentre Leandro Barbosa segna 11 punti tutti nel secondo overtime.
REAZIONE - La Spagna risorge contro la Lituania, che rimedia il primo ko con un clamoroso -50 (109-59). I campioni d'Europa di Scariolo sono trascinati dall'asse formato da Ricky Rubio (11 con 3/4 da tre) e Gasol (23 in 23' con 5/5 da tre). I baltici vengono travolti (149-46 la valutazione), con la prova di Valanciunas (0 con 0/6) a simboleggiare una notte da dimenticare per una squadra che, battendo la Croazia, sarà comunque certa del primo posto e del quarto di finale contro la vincente tra Francia e Venezuela.