RIO DE JANEIRO (BRASILE)- Vola agli ottavi del torneo Olimpico di beach volley, con una giornata di anticipo, la coppia azzurra formata da Ranghieri-Carambula che, al termine di tre combattutissimi set, ha avuto ragione dei coriacei canadesi Binstock-Schachter per 2-1 (21-18; 21-14; 15-11), evitando in questo modo qualunque rischio visto che nel terzo incontro della Pool A dovranno confrontarsi con i campioni brasilani Alison-Bruno. In un arena beach gremita, in molti sono accorsi per ammirare l'ormai leggendaria sky-ball di Carambula, i due azzurri hanno disputato un buon incontro, sempre in netto controllo del match se si fa eccezione per la parte finale del secondo set quando sia per Adrian che per Alex si è spenta la luce proprio nel momento nel quale sembravano avviati ad una tranquilla vittoria. La grinta di Binstock-Schachter metteva in difficoltà i nostri ragazzi i quali perdevano la misura in ricezione e subivano più volte i muri avversari. Lasciato nelle mani dei canadesi il secondo parziale Ranghieri e Carambula tornavano in campo per il tie break con la determinazione giusta, prendevano subito il comando del gioco ed il vantaggio necessario per chiudere in scioltezza il match. Una prova di maturità che servirà ai nostri per affrontare nel migliore dei modi i prossimi, più probanti turni.
LE PAROLE DEI DUE AZZURRI-
Adrian Carambula- « E' stata una partita molto combattuta, abbiamo conquistato una vittoria sofferta. A livello personale non sono soddisfatto perchè non ho giocato bene. Ho cercato di concentrarmi su quello che dovevo fare e ho cercato di sbagliare il meno possibile. Dopo mezzo set ho rinunciato alla skyball per quello che avevamo deciso di fare nella fase battuta-difesa. Infatti abbiamo toccato molto a muro e difeso tanti palloni, rendendo difficile il loro cambio palla. L’umidità che c’è poi non mi aiuta perché fa scivolare molto la palla. Adesso ci aspettano i due fortissimi brasiliani, noi sappiamo cosa fare contro di loro. Sicuramente sarà una partita molto combattuta, si giocherà al centrale e loro avranno anche l’appoggio del pubblico; vedremo cosa succederà ».
Alex Ranghieri- « Quella di stasera è un’altra bella vittoria; siamo contenti, Adrian mi ha dato una grossa mano. Nel secondo set ci siamo innervositi perché avevamo chiamato il challenge per l’invasione a rete e gli arbitri invece ragionavano sul mani fuori. Noi però dobbiamo fare tesoro di questa esperienza e ricordarci di rimanere sempre concentrati. Abbiamo risolto una situazione un po’ complicata giocando di squadra. Ora ci aspettano i brasiliani che abbiamo già affrontato 4 volte quest’anno. La prossima sarà la più importante, a Rio e davanti al loro pubblico, non vediamo l’ora! ».