ROMA - La Dinamo Sassari, reduce dalle fatiche di Coppa Italia, suda le proverbiali sette camicie per passare agli ottavi di FIBA Champions League. I biancoblu infatti, dopo aver vinto di 22 punti l'andata dei sedicesimi, hanno perso questa sera 84-63 in Repubblica Ceca contro il Cez Nymburk, riuscendo però a salvare la differenza canestri e di conseguenza l'accesso al turno successivo per una sola lunghezza. A mettere una pezza su una situazione a dir poco complicata - i sardi erano finiti nell'ultimo quarto anche a -29 sul 74-45 - ci hanno pensato le bombe di Lacey e Bell negli ultimi 4 minuti e soprattutto i liberi di Savanovic che hanno portato al rientro sotto la soglia della differenza canestri.
BRIVIDI FINALI - Trascinato da Allen e Simpson (18 punti a testa) e da Lawrence (16 punti e 10 rimbalzi), il Nymburk ha provato l'allungo decisivo nel terzo quarto in cui ha messo il turbo e, grazie al gioco in velocità e ad un parziale di 30-17, ha fatto sprofondare la Dinamo sul -23 (65-42). All'inizio dell'ultima frazione i biancoblu hanno dato l'impressione di poter reagire ma il sussulto si è rivelato soltanto un fuoco di paglia perché Hruban da sotto ha siglato il 74-45 a 3'38" dal suono dell'ultima sirena.Nel finale però qualche sbavatura difensiva di troppo dei padroni di casa ha consentito alla formazione sarda di ricucire quanto basta lo strappo grazie soprattutto ai siluri di Lacey e Bell e ai liberi quasi a tempo scaduto di Savanovic che hanno portato in dote gli ottavi.