(ANSA) - ROMA, 10 NOV - "Non mi sento tradito dal calcio
italiano, anche se ora mi ritengo fortunato a giocare
nell'Anderlecht. Ho sempre vissuto la mia vita come un incontro
di boxe: ho incassato tanto, ma non sono mai finito ko". Così
Stefano Okaka, l'attaccante di origini nigeriane tornato in
azzurro. "Non spendo parole per la Samp e Ferrero, ho voltato
pagina - aggiunge - Certo non è stato piacevole sentire critiche
che andavano oltre l'aspetto sportivo. Gli Europei? Ogni
giocatore ha il diritto di sognarli".
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