Volkswagen si presenta al Salone di Ginevra 2014 non solo con la nuova Scirocco o l'ultima generazione di Polo, ma con un'anteprima mondiale di importanza, oseremmo dire, generazionale. Nasce infatti la Golf GTE, prima sportiva ibrida della gamma che prosegue in versione green la gloriosa tradizione della storica GTI (benzina, che debuttò nel '76) e GTD (diesel).
L'estetica riprende quella delle sorelle ed è una Golf in tutto e per tutto: le grandi differenze si trovano sotto al cofano. Due i propulsori installati: un potente turbo benzina 1.4 TSI a iniezione diretta 150 CV e un motore elettrico 102 CV, che insieme forniscono una potenza pari a 204 cavalli, in grado di spingere la GTE a ben 217 kmh (130 se si utilizza il solo motore elettrico) e da 0 a 100 kmh in 7.6 secondi.
Prestazioni degne della tradizione sportiva delle GT che impressionano solo quando vengono comparate ad emissioni e consumi: per spostamenti giornalieri è possibile guidare esclusivamente in modalità elettrica (E-Mode, attivabile con un semplice click) in totale assenza di emissioni. È sufficiente, infatti, ricaricare la batteria: utilizzando la presa di casa, bastano circa 3,5 ore (fino al raggiungimento del 100% di capacità) ed è fatta. Se la batteria viene ricaricata tramite wall box (per il garage di casa) o tramite colonnine di ricarica pubbliche, per fare il “pieno” sono sufficienti circa 2,5 ore.
Per quanto riguarda gli esterni, là dove sulla GTI domina il rosso, sulla GTE è presente il blu, con un listello trasversale blu nella calandra, che corre fino ai gruppi ottici, conferisce un ulteriore tocco sportivo nell’ambito della mobilità elettrica Volkswagen. Come la e-Golf, la Golf GTE, generalmente a cinque porte, sarà disponibile di serie con doppi proiettori a LED, così come gli indicatori di direzione e le luci di posizione. Immancabile la modanatura laterale e lo spoiler sul tetto con side-flap mutuati dai modelli GTI e GTD, mentre i cerchi in alluminio 16, 17 o 18 pollici sono stati studiati appositamente per il nuovo modello.
Non manca certo la tecnologia di bordo, con un display ad alta risoluzione da 6,5 pollici del sistema radio Composition Media montato di serie, mentre a richiesta è disponibile il sistema radio-navigazione Discover Pro. Entrambi i dispositivi della GTE sono dotati di numerose funzioni aggiuntive: tra queste rientrano il monitoraggio autonomia, l'indicazione del livello di energia, statistica emissioni zero ed e-Manager.
© RIPRODUZIONE RISERVATAL'estetica riprende quella delle sorelle ed è una Golf in tutto e per tutto: le grandi differenze si trovano sotto al cofano. Due i propulsori installati: un potente turbo benzina 1.4 TSI a iniezione diretta 150 CV e un motore elettrico 102 CV, che insieme forniscono una potenza pari a 204 cavalli, in grado di spingere la GTE a ben 217 kmh (130 se si utilizza il solo motore elettrico) e da 0 a 100 kmh in 7.6 secondi.
Prestazioni degne della tradizione sportiva delle GT che impressionano solo quando vengono comparate ad emissioni e consumi: per spostamenti giornalieri è possibile guidare esclusivamente in modalità elettrica (E-Mode, attivabile con un semplice click) in totale assenza di emissioni. È sufficiente, infatti, ricaricare la batteria: utilizzando la presa di casa, bastano circa 3,5 ore (fino al raggiungimento del 100% di capacità) ed è fatta. Se la batteria viene ricaricata tramite wall box (per il garage di casa) o tramite colonnine di ricarica pubbliche, per fare il “pieno” sono sufficienti circa 2,5 ore.
Per quanto riguarda gli esterni, là dove sulla GTI domina il rosso, sulla GTE è presente il blu, con un listello trasversale blu nella calandra, che corre fino ai gruppi ottici, conferisce un ulteriore tocco sportivo nell’ambito della mobilità elettrica Volkswagen. Come la e-Golf, la Golf GTE, generalmente a cinque porte, sarà disponibile di serie con doppi proiettori a LED, così come gli indicatori di direzione e le luci di posizione. Immancabile la modanatura laterale e lo spoiler sul tetto con side-flap mutuati dai modelli GTI e GTD, mentre i cerchi in alluminio 16, 17 o 18 pollici sono stati studiati appositamente per il nuovo modello.
Non manca certo la tecnologia di bordo, con un display ad alta risoluzione da 6,5 pollici del sistema radio Composition Media montato di serie, mentre a richiesta è disponibile il sistema radio-navigazione Discover Pro. Entrambi i dispositivi della GTE sono dotati di numerose funzioni aggiuntive: tra queste rientrano il monitoraggio autonomia, l'indicazione del livello di energia, statistica emissioni zero ed e-Manager.