BERLINO - A Berlino il meteo è variabile, il cielo grigio chiaro con un po' troppe nuvole per parlare di bella giornata e l'architettura non aiuta certo a stimolare il buon umore. Così ci prova la Kia Stonic a dare un po' di colore e rendere frizzante il pomeriggio berlinese, mettendo in mostra le sue qualità di SUV compatta pensata espressamente per il mercato europeo. In un segmento in cui la concorrenza è molto agguerrita, oltre che assolutamente varia, in Kia hanno deciso di competere nella fascia più urbana, dove fanno la differenza caratteristiche come il design, il rapporto qualità/prezzo e la praticità.
Niente quattro ruote motrici o altre complicazioni tecnologiche. La Stonic è frizzante nello stile, compatta nelle misure (solo 4,14 metri) e intelligente nelle dotazioni, come dimostra il sistema di infotainment con display touch da 7 pollici e mirroring per Android Auto e Apple CarPlay che è di serie su tutte le versioni. Un "asset" importante per un modello che strizza l'occhio prima di tutto a un pubblico giovane e connesso che saprà anche apprezzare le possibilità di personalizzazione a livello di colorazione, comprese quelle per il tetto che delineano diverse livree bi-color.
Razionale la scelta delle motorizzazioni, con il 1.4 benzina 100 CV che è un vero tuttofare, il 1.0 3 cilindri Turbo che ha un po' di brio in più e l'immancabile 1.6 diesel da 110 CV (un po' rumoroso) per chi macina chilometri, a cui si aggiunge il 1.2 benzina da 84 CV per i neopatentati. Quella più gradevole è senza dubbio il mille a frazionamento dispari, che ha una elasticità esemplare, non vibra praticamente mai e risponde con un piglio molto grintoso ben assecondato dal cambio manuale a 6 marce. A questo proposito, il prossimo anno arriverà anche con il doppia frizione 7 rapporti che le farà fare un altro salto di qualità.
La Stonic è brillante e agile, con comandi morbidi ma precisi. Si mette in moto e sembra di averla sempre avuta tra le mani. Il posto guida si adatta bene a tutte le misure, ma se si arretra troppo diventa difficile far accomodare qualcuno dietro. La Stonic in effetti non è una campionessa di volumetria interna, i 352 litri del bagagliaio sono nella media del segmento, ma in ogni caso accoglie bene quattro persone a patto che non siano di taglia extra-large. Sempre a proposito di comfort, invece, va rimarcata la buona messa a punto delle sospensioni, ottimo compromesso tra capacità di assorbimento e rollio limitato.
Anche la qualità degli interni appare di buon livello, con materiali bene assemblati anche se non così morbidi al tatto, tranne qualche pulsante dalla risposta tattile e dall'aspetto un po' troppo "cheap". La senzazione complessiva, in ogni caso, è positiva. Capitolo prezzi, infine. Il listino della Stonic parte da 16.250 euro, ma fino alla fine dell'anno è in promozione a 13.950 euro, con i canonici 7 anni di garanzia Kia e un allestimeno base che non ha mancanze da colmare. Le prime consegne inizieranno a fine anno e successivamente arriverà anche il GPL sviluppato insieme a BRC.