Alfa Giulia Quadrifoglio arruolata nei Carabinieri

Marchionne e Elkann hanno consegnato a Roma due esemplari della berlina con motore da 510 cv con livrea e allestimento regolamentari. A breve in servizio anche altri 800 veicoli tra cui la nuova Jeep Renegade
Francesco Colla
3 min

ROMA - Sergio Marchionne era quasi commosso nel consegnare al Comandante Generale dell'Arma De Sette, le chiavi delle due Alfa Giulia Quadrifoglio appena "arruolate" nei Carabinieri, nella splendida cornice di Casale Renzi a Roma. L'A.d. Fiat Chrysler Automobiles è figlio di un maresciallo della Benemerita e anche nei suoi anni canadesi ha sempre sostenuto l'associazione Carabinieri di Toronto.  "C'è un legame forte dell'azienda con l'Arma, penso alla storica Giulia degli anni '70 e mio personale, visto che sono cresciuto in famiglia con mio padre maresciallo dei carabinieri e la divisa con i pantaloni a bande rosse. Abbiamo valori in comune, come l'onestà, la disciplina e lo spirito di servizio e ricordo che la Fiat è stata fondata da un ufficiale di cavalleria"

PRIME DI 800 - Ma oltre ai motivi personali Marchionne, così come il presidente John Elkann, hanno sottolineato l'importanza dell'evento, preludio di una più proficua collaborazione tra i Carabinieri e FCA, che a breve porterà alla consegna di 800 veicoli del Gruppo, tra cui non solo le nuova Alfa Giulietta e Panda 4x4 ma anche la sport utility Jeep Renegade. Il comandante generale dell'Arma, Tullio Del Sette ha rievocato "il rapporto antico che abbiamo con la Fiat e che coincide con la motorizzazione dell'Arma: è del 1963 la Giulia che ha dotato i primi radiomobili dei Carabinieri e poi negli anni '70 c'è stata la mitica Alfetta".

Alfa Giulia, si parte da 35.500 euro

IN SERVIZIO - Le due nuove vetture, concesse in comodato d'uso gratuite, saranno utilizzate a Roma e Milano per speciali interventi quali il trasporto di organi e sangue, oltre che per i servizi di scorta in occasione di cerimonie istituzionali. Presenti alla cerimonia  i ministri di Interno e Difesa, Angelino Alfano e Roberta Pinotti e il capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano, con cui non è mancato un siparietto: "È ora di cambiare macchina", ha scherzato l'ad di Fca con l'alto ufficiale, giunto sul luogo della cerimonia con un'auto della concorrenza: "l'ho vista arrivare e mi ha fatto un po' pena, magari poi ne parliamo e ci mettiamo d'accordo, troveremo una quadra".

Alfa Giulia, la tecnica

GAZZELLA DA RECORD - La Quadrifoglio, equipaggiata col motore V6 2.9 litri da 510 cavalli, è stata la prima Giulia a venire commercializzata, in seguito alla presentazione del 24 giugno 2015: la concorrente di BMW M3 costa 79 mila euro ed è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in 3"9 e di raggiungere una velocità massima di 307 chilometri orari. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA