ROMA - È stato Carlos Ghosn in persona a presentare “Alliance 2022”, il piano industriale della durata di sei anni del neonato gruppo Renault -Nissan -Mitsubishi che ha, tra le altre, l’ambizione di arrivare a superare i 14 milioni di auto vendute all’anno, generando ricavi di 240 miliardi di euro per ogni anno fiscale. L’altro obiettivo è quello di raddoppiare di risparmi in termini di sinergie tra i marchi, arrivando a 10 miliardi di euro.
«Oggi compiamo un passo importante per tutte le compagnie della nostra alleanza. Per raggiungere gli obiettivi del piano Alliance 2022 intensificheremo la collaborazione tra Renault, Nissan e Mitsubishi, in particolare sulle piattaforme comuni, sui motori e sulla prossima generazione di motori elettrici, guida autonoma e tecnologie connesse».
Dei 14 milioni di auto che il Gruppo arriverà a produrre nel 2022, 9 milioni di unità saranno basate su piattaforme comuni e tre auto su quattro monteranno gli stessi powertrain. Il piano prevede il lancio di dodici veicoli completamente elettrici e di quaranta con vari livelli di guida autonoma, fino ad arrivare a quello più alto.
Inoltre, il Gruppo sarà impegnato nel diventare un operatore dei nuovi servizi di mobilità, con veicoli robotizzati in grado di svolgere vari servizi. Infine, Ghosn ha presentato il nuovo logo che riassume in un’unica immagine la convergenza e la cooperazione tra le tre compagnie che fanno parte dell’Alleanza.