ROMA - Con una gara di anticipo rispetto alla fine del campionato di Formula 3, Mick Schumacher, figlio di Michael, si è laureato campione europeo. Il 19enne è arrivato secondo sul circuito di Hockenheim e il vantaggio sull'inglese Dan Ticktum è diventato incolmabile. Anche Michael Schumacher - il 7 volte campione del mondo, oggi 49enne, che non si è ancora ripreso dall'incidente sugli sci di cinque anni fa - aveva vinto il titolo europeo di Formula 3, ma all'età di 21 anni contro i 19 del figlio, che ovviamente ora è un "osservato speciale" dei principali team di Formula 1.
FIGLIO D'ARTE - Dopo diversi anni nel karting (dal 2008 al 2013) e dopo due stagioni nell'ADAC Formula 4, il giovane Schumacher ha centrato in questo campionato - il suo secondo in Fia F3 - ben otto successi, tutti ottenuti nella seconda metà di stagione, contraddistinta da un evidente cambio di passo. Per lui una vittoria a Spa-Francorchamps (la prima in carriera), una a Silverstone, una a Misano, tre al Nurburgring e due a Spielberg (Red Bull Ring). Adesso dovrebbe incoronarlo il presidente della Fia, Jean Todt, che ai tempi della Ferrari ottenne tantissimi successi come direttore generale della scuderia, con suo padre Michael.