ROMA - La Repsol attacca Valentino Rossi. La compagnia petrolifera, da sempre vicina alla Honda e a Marc Marquez, ha diffuso un durissimo comunicato nel quale ha criticato il «comportamento inaccettabile e antisportivo di Valentino Rossi contro Marc Marquez» a Sepang. «Al 7° giro della gara - si legge nella nota- l'italiano in un'azione assolutamente intenzionale ha calciato in modo antisportivo il pilota Repsol Honda facendolo cadere in terra. Anche se Marquez è fortunatamente uscito illeso, per Repsol il comportamento di Rossi è assolutamente inaccettabile perché ha messo in pericolo in modo premeditato e antisportivo la sicurezza del pilota del team Repsol Honda».
SARA' ADDIO? Secondo lo sponsor del team Honda dunque, il comportamento di Rossi è stato un atto «antisportivo incompatibile con i valori dello sport e della competizione». Un gesto che potrebbe portare a conseguenze estreme, come l'abbandono del motomondiale: «Repsol è profondamente rattristata da situazioni come quelle che si sono verificate a Sepang, perché la società si sente orgogliosa dei valori sportivi come amicizia, agonismo e l'impegno dei piloti. Senza questi valori, non avrebbe senso per Repsol partecipare allo sport come sponsor».