MIBU - Condizioni ancora stabili per Alex De Angelis, al sesto giorno di ricovero presso l'ospedale universitario Dokkyo di Mibu, dove è in terapia intensiva dopo il terribile incidente durante le prove libere del Gp del Giappone. A fornire gli ultimi aggiornamenti è il Dottor Michele Zasa della Clinica Mobile, che è rimasto sempre al fianco del pilota. Non ci sono al momento «evoluzioni degne di nota nel suo quadro clinico» spiega il medico, ma «a livello cerebrale De Angelis è cosciente. L’ematoma cerebrale, emerso un giorno dopo il ricovero» al momento «non preoccupa e verosimilmente si riassorbirà autonomamente, salvo complicazioni». Stabile anche la situazione della colonna vertebrale, dunque De Angelis al momento «non può fare altro che riposarsi».
BUSTO RIGIDO Secondo il Dottor Zasa, una volta arrivato a casa, il pilota sammarinese «potrà alzarsi, con un busto rigido che dovrà tenere comunque per diverse settimane». Resta delicata la situazione della contusione polmonare: «Nonostante Alex abbia sempre avuto buoni scambi respiratori, una radiografia fatta ieri mostra che i polmoni ventilano relativamente bene ma presentano delle atelettasie (un'assenza di ventilazione, ndr) che sono tenute sotto stretto controllo. I prossimi 2 o 3 giorni saranno importanti per verificare la stabilità degli scambi respiratori, e per valutare la situazione polmonare in base alle terapie in atto».